Fra i quattro elementi della Fiorentina Primavera che ieri sono scesi in campo con la Nazionale italiana Under 18 a Coverciano nel test amichevole contro la Macedonia, c'era anche Leonardo Capezzi, capitano dal 10' della ripresa, al momento dell'uscita di Cristante. 'E' sempre bello indossare questa maglia, perché rappresenti la tua nazione, ed è un qualcosa che mi onora - ha dichiarato Capezzi a fine partita -. Quando lo fai su questi campi, in questo ambiente, ti rimane sempre qualcosa ed è sempre emozionante. Questo successo ci dà morale: siamo all'inizio di un nuovo percorso, con un mister che ha una metodologia diversa da quello dell'anno scorso, e quindi certe vittorie ci permettono di lavorare con più spirito e fiducia in vista del futuro. Abbiamo risposto bene, nel secondo tempo siamo cresciuti, anche perché la Macedonia è un po' calata fisicamente, e abbiamo trovato gli spazi giusti per raddoppiare'.
Capezzi è stato fra i protagonisti del ritiro con la prima squadra guidata da Vincenzo Montella, a Moena. 'Sono rimasto veramente colpito sia dai giocatori che dallo staff, a cominciare da mister Montella che è una persona straordinaria - ha aggiunto il centrocampista, nativo di Figline Valdarno -. Quando stai a contatto con tanti campioni, impari molte cose. E' stata veramente una bella esperienza, mi ha fatto crescere tanto. E' stato bellissimo aver visto già due gare della prima squadra dalla panchina del Franchi. Più che altro l'emozione non è quando arrivi in panchina e ti ci metti a sedere, ma il percorso che fai prima di arrivare, quando viaggi col pullman, dall'hotel allo stadio, e la gente ti batte le mani. Ti viene da pensare che tre giorni prima eri tu ad applaudire quel pullman, e oggi ci sei sopra. Certo, poi quando entri al Franchi e ti siedi in panchina, l'emozione è unica. Gli effetti del reality di Mtv? Per ora tutto tranquillo, i protagonisti sono i ragazzi della casa rossa, che sono stati sotto i riflettori in queste prime puntate. Fiorentina-Juventus primavera di sabato prossimo? Vogliamo continuare a crescere, e sappiamo che la sfida contro i bianconeri è sempre la più sentita, basta vedere cosa è accaduto due giorni fa con la prima squadra. Dobbiamo entrare in campo per cercare di portare a casa i tre punti che sono veramente importanti, poi contro la Juve che valgono doppio'.
Ma Capezzi sul suo profilo Twitter ha anche raccontato la sua esperienza, alcune settimane fa, nel box della Red Bull, al Gran Premio di Monza. 'E' stato bello stare in cuffia con Vettel, vedere come si vive un gran premio, io che non sono un esperto, e che fino a quel giorno li avevo vissuti solo da spettatore della tv - ha aggiunto il giocatore -. Quando sei dentro un box di Formula uno vedi i comportamenti, come vengono preparate le cose, e i brividi che provano tutti, dai meccanici al pilota'.