Fiorentina, Cabral: 'Sono felice perchè i gol stanno arrivando, so fare solo quello nella vita. Con Kouame e Jovic'
"Sto bene fisicamente, mi piace molto fare gol, ci provo sempre. Adesso ho segnato a Inter, Spezia e RFS, vediamo le prossime dove spero di farne altri. Adesso sappiamo quale sarà il nostro cammino in Conference, e che al playoff incontreremo una squadra forte, ma anche noi lo siamo. Abbiamo il massimo della concentrazione per far bene. Sono sicuro che chiunque sia l’avversario di turno potremo fare bene. Chi pescheremo? Scommetto…il Ludogorets”.
Il brasiliano ha parlato anche dell’ultima vittoria di campionato contro lo Spezia: “E’ stato bellissimo domenica, che sono entrato nel finale di gara, ho preso subito un colpo forte. Sono riuscito a buttarla dentro, abbiamo vinto con quel gol, è stato davvero un giorno bello. Avevo tanta voglia di segnare. Con Kouame abbiamo un grande rapporto, ci tenevamo a fare bene a La Spezia e non solo. Il mio gol? Sono felice, ora di più, perchè stanno arrivando i gol. Ne ho fatti 3 nelle ultime 4 gare, so fare solo quello nella vita. Li ho sempre fatti, ora finalmente stanno arrivando anche qui. Non m’importa come. Ma voglio solo segnare. Tutti in attacco, io Jovic e Kouame abbiamo un ottimo rapporto. Se segnano loro sono felice, loro lo stesso se segno io. Siamo un gruppo molto unito. Sono felice che il pubblico della Fiorentina mi sostengano, si sente che vogliono che io faccia gol e faccia bene”.
Ha poi concluso con un pensiero ai tifosi viola, sempre presenti accanto alla squadra di Vincenzo Italiano: “Anche in Lettonia c’erano tanti tifosi viola, si sentiva solo loro. E’ stato bello festeggiare con loro la vittoria con il Riga. C’erano un sacco di avversari davanti ieri, ho visto arrivare il pallone e ho pensato solo a buttarlo dentro. Sappiamo che abbiamo ancora 3 gare difficili da affrontare, sono tutte difficili. Ma abbiamo fiducia di poter fare bene e fare punti. Invito tutti i tifosi mercoledì a venire allo Stadio, a supportarci per fare bene come sempre hanno fatto. Ora c’è la Sampdoria, domenica, già dal fischio finale a Riga abbiamo iniziato a pensare a quella partita, in cui vogliamo fare bene e una grande partita”.