E' un successo dal valore particolare e importantissimo, quello ottenuto questo pomeriggio al 'Franchi' dalla Fiorentina, autrice di una partita dalle due facce, in cui i viola sono rimasti sotto fino al 70' e che hanno portato a casa grazie ad una rete nei titoli di coda di Ljajic. Beretta mette in campo una squadra che controlla la Fiorentina fino alla prima parte del primo tempo, quando si segnala di importante solo un'azione di Babacar al 10' e poco altro. Accade così che nell'ultimo quarto d'ora della prima frazione prima Diamanti salta e trova la deviazione di Pasqual, da posizione defilata, battendo Boruc con un pallonetto, e poi Cordova al 45' infila magistralmente una punizione, scatenando la reazione dello stadio, imbestialito con i propri beniamini. Il tecnico Mihajlovic, che a fine primo tempo aveva inserito D'Agostino per Cerci infortunato, sconvolge la squadra anche nella ripresa, facendo saltare tutti gli schemi, togliendo anche Donadel e Montolivo per Ljajic e Marchionni. A riaprire il match serve una papera di Sereni al 73' su uno stacco di testa di Gilardino, su assist di Santana. E' quest'ultimo, felino, all'85', a centrare la porta dopo una deviazione ancora di Sereni su conclusione di Babacar. Ma mentre anche Beretta cambia assetto al suo Brescia, facendogli arretrare il baricentro, è Ljajic a mandare in estasi i tifosi viola, per tre punti che potrebbero - se seguiti da una prestazione importante a Napoli fra sei giorni - cambiare anche gli obiettivi di questo campionato.

FIORENTINA

Il difensore della Fiorentina Lorenzo De Silvestri: 'La svolta è arrivata nell'intervallo, quando non abbiamo neanche aspettato che il mister ci parlasse per caricarci, parlando fra di noi e trovando il modo di raddrizzare la partita. Non dimenticherò facilmente questa vittoria, perchè è la testimonianza che il gruppo è unito e legato al proprio allenatore. Vogliamo dare un senso a questa stagione, condizionata dai tanti, troppi fattori negativi. Non era facile per nessuna squadra, sotto per 0-2 e contestata dal proprio pubblico, riequilibrare l'incontro e avere la forza di vincerlo. Ora speriamo che la sfortuna sia finita e si inverta anche la tendenza di quest'anno. Ho sentito via sms Behrami in questi giorni, gli ho raccontato la piazza ma non voglio parlare di mercato. Se dovesse arrivare non sarebbe concorrenza, ma un elemento in più di grande qualità ed un bravo ragazzo'.

BRESCIA

Il difensore del Brescia, Antonio Filippini: 'Dispiace aver gettato via una grande occasione per portare a casa tre punti importantissimi. Abbiamo giocato secondo me in maniera perfetta finché le forze fisiche ci hanno retto. Peccato che Caracciolo, che ha giocato con la febbre, sia stato sostituito, ma non ce la faceva più. Il gol a metà secondo tempo ha riaperto un match che sapevamo sarebbe stato difficilissimo da portare a casa. E' una brutta botta ma dobbiamo svoltare presto. Non credo che la Fiorentina lotterà con noi fino alla fine per la salvezza, ma è evidente che la carica del 2-1 ha mandato un segnale al pubblico, ed i giocatori di maggior tasso tecnico viola hanno fatto la differenza'.