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Fiorentina-Braga, le pagelle di CM: sotto la stella di Bonaventura. Saponara delizia il Franchi. Cabral graffia
Sirigu 5,5: poco reattivo sulla rete di Castro. Constatazione che vale in più di un’occasione durante la gara
Dodò 6: qualche discesa delle sue, il gol di Mandragora nasce da una sua progressione. Dal 46’ Terzic 6,5: passo deciso in avanti dopo la prestazione nel derby prova con personalità anche la conclusione a più riprese.
Quarta 5,5: Djalo lo manda al bar con facilità estrema sul 2 a 0 ospite. Poi cresce, ma l’errore è da matita blu
Ranieri 6: Aveva ben impressionato contro Lazio e Juve. Mostra qualche insicurezza in una serata che si preannunciava da incubo. Ma fa il suo dovere tutto sommato Biraghi 5,5: si fa bruciare da Gomes in occasione del vantaggio ospite. In generale da quella parte il Braga dà l’impressione di far più male. Non benissimo
Mandragora 7: conferma di essere in salute, trova un gol da centravanti nel momento più difficile rendendosi utilissimo in entrambe le fasi. Prezioso. Dal 76’ Amrabat SV
Bianco 5,5: le gambe tremano un po’, sarebbe strano il contrario alla prima da titolare in Europa. Troppo frenetico. Dal 60’ Castrovilli 6: minuti utili per riprendersi dall’infortunio. Positivo
Bonaventura 7,5: Solità qualità in mezzo al campo a cui Italiano non rinuncia mai, suo l’assist per il gol di Mandragora, per quello di Saponara e per quello di Cabral. La Fiorentina si accende quando si accende lui. E stasera Jack brilla Nico Gonzalez 6: continua a dare l’impressione di essere stanco ma si rende comunque pericoloso con un paio di conclusioni aeree. Dal 60’ Ikoné 5,5: prezioso in ripartenza, ma lo specchio della porta resta una chimera.
Cabral 6,5: il gol da rapace lo troverebbe anche ma il VAR glielo annulla misteriosamente. Poco male. Mette il sigillo sulla vittoria con il gol che gli vale la terza partita di fila a segno, come sempre in spaccata. Jovic è avvertito
Saponara 7,5: partita alla Bernardo Silva. Gioca compassato ma dirige la manovra offensiva sventagliando per il campo e dettando sempre i tempi della manovra. Il gol è una perla di talento. Dal 74’ Brekalo 6: qualche apertura interessante, il pallone fra i piedi gli sfugge difficilmente All. Italiano 6,5: l’inizio shock fa presagire il peggio, ma alla lunga si capiscono le scelte di Bonaventura e Saponara. La squadra non perde la bussola neanche nel momento più difficile. Aggiusta il tiro in corsa con i cambi. Gli ottavi sono stra meritati. Ma adesso serve il cambio di passo in Serie A.
BRAGA
Tiago Sa 6,5, Mendes 6,5, Niakatè 6 (dall’81’ Serdar 5,5), Oliveira 5,5, Borja 5,5, Pizzi 6 (dal 62’ Racic 6), Castro 7, Gomes 6,5, A. Horta 5 (dal 62’ R. Horta 5,5), Djalo 6,5 (dal 72’ Bruma 6), Banza 6,5 (dal 72’ Ruiz 5), All. Jorge 6
