Fiorentina, Bernardeschi: ritorno fra luci ed ombre
L.C.
E’stato un ritorno fra luci ed ombre, esattamente duecentotre giorni dopo l’ultima volta che aveva disputato una gara con la prima squadra della Fiorentina, quello di ieri pomeriggio al Castellani per l’attaccante viola Federico Bernardeschi, infortunatosi lo scorso inizio novembre al malleolo, fratturatosi, e rimasto lontano dai campi di gioco per quasi sei mesi. Vincenzo Montella, dopo oltre un mese in cui il classe ’94 di Carrara si stava già allenando con la rosa capitanata da Manuel Pasqual, gli ha dato la maglia da titolare contro l’Empoli nel sedicesimo turno del girone di ritorno, tornando a far riassaporare al numero 29 gigliato il terreno di gioco e responsabilizzandolo in un match che i gigliati dovevano solo vincere. Buona la volontà messa in campo da Bernardeschi, quasi sufficiente complessivamente la sua prova fatta di tanta corsa ma anche scarsa brillantezza visto il lungo stop. Non è mancato però da parte dell’ex Crotone qualche buona giocata, la voglia di lottare su ogni pallone, anche se la chance fallita alla fine del primo tempo quando ha servito un assist al centro dell’area, senza trovare compagni, dopo che aveva avuto la possibilità di tirare nella porta difesa da Sepe, ha fatto mordere le mani alla panchina viola. All’intervallo il cambio con Mohamed Salah ed a fine partita l’abbraccio con il compagno di Under 21 Daniele Rugani con cui Bernardeschi spera di ricongiungersi a metà giugno prossimo quando auspica di essere convocato dal c.t. degli azzurrini Gigi Di Biagio per i prossimi europei di categoria che si disputeranno in Repubblica Ceca.