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    Fiorentina, Barone: 'Con il Viola Park svilupperemo il settore giovanile. Arrivare in Champions per aumentare gli introiti'

    Fiorentina, Barone: 'Con il Viola Park svilupperemo il settore giovanile. Arrivare in Champions per aumentare gli introiti'

     
    Sulle pagine dell’edizione odierna de La Nazione è apparsa una lunga intervista al direttore generale della Fiorentina Joe Barone, il quale ha avuto modo di parlare di alcuni dei piu importanti temi in casa viola: dal Viola Park al futuro. Queste le sue parole:
     
    «Bisogna stare sul pezzo, io ci sto e tra quattro mesi siamo pronti ad aprire il Viola Park, ma come facciamo senza opere di urbanizzazione (soprattutto le fogne) e se manca il parcheggio per tremila tifosi? Per la tramvia la data è slittata addirittura al 2026. Ai Comuni di Firenze e Bagno a Ripoli chiediamo di essere più svelti, veloci, siamo in attesa da tanti mesi e dobbiamo gestire un posto enorme e poi… Il ritiro estivo? Potremmo farlo qui con le persone che vengono a vedere anche la città. Troppo caldo? La Roma lo fa a Trigoria e ci si può allenare anche di sera”.
     
    Ha poi analizzato i costi: “Quanto costerà gestire il Viola Park? Senza dipendenti 10 milioni all’anno (di cui circa 5 di energia), tra costi di manutenzione dei campi e verde ornamentale, pulizie, vigilanza. L’obiettivo è che la struttura alimenti sé stessa, i primi anni sarà impossibile, abbiamo fatto uno studio per capire quali sono le fonti di ricavo: eventi, merchandising. A regime andremo dopo i primi 5 anni poi dipende se individueremo prima un partner, ma non percorriamo altre strade. Spesso ci dicono ’vendi un giocatore e gestisci il Viola Park’, ma è un’idea sbagliata. Il futuro della Fiorentina è sviluppare sia sul femminile che sul maschile giocatori che arrivino in prima squadra. Crescerli dentro insomma».
     
    Ha infine parlato del nuovo stadio Franchi: “Quanto ci sarebbe costato uno stadio nuovo? Intorno a 350 milioni. Se abbiamo abbandonato quell’idea? Non ne voglio nemmeno parlare. Lo stadio è una cosa del Comune che noi appoggiamo, aspettiamo che si facciano i lavori ma non siamo contro. Commerciale del Franchi? Non sappiamo i dettagli del progetto per poterci esprimere e nemmeno dove andremo a giocare, a quanto ce lo affittano e per quanto tempo. Adesso l’unica cosa da fare per aumentare gli introiti è quello di arrivare in Champions League, e comunque giocare con regolarità in Europa”.
     

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