'Il rapporto con la stampa? Qui gli allenamenti sono a porte chiuse e quindi non ci sono molti contatti con i giornalisti, se non quando ci sono delle interviste. Tutto passa attraverso gli addetti stampa. In quale nazione si vive il calcio con più passione? Difficile dirlo perché sono passioni diverse. Ma quello che ho vissuto nel nostro stadio quando abbiamo giocato, è stato incredibile'. Il centrocampista della Fiorentina Borja Valero, se da una parte esalta il proprio rapporto con la piazza di Firenze, dall'altra - in un'intervista concessa al quotidiano El Pais - non può fare a meno di attaccare le rigide regole del calcio italiano, che impediscono ai giornalisti non solo di intervistare liberamente i giocatori, se non attraverso la mediazione dell'ufficio stampa, ma anche di assistere agli allenamenti della squadra, così come la tifoseria della Fiorentina. Proprio quest'ultima è la più penalizzata da quando è stato inaugurato il minicentro sportivo di fronte allo stadio 'Franch', non potendo assistere, per motivi di inagibilità ancora irrisolti, alle sedute di allenamento.