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    Fiorentina, avanti con l'autofinanziamento: 'Rosa giovane e competitiva'. Il nuovo stadio...

    Fiorentina, avanti con l'autofinanziamento: 'Rosa giovane e competitiva'. Il nuovo stadio...

    Il Consiglio di Amministrazione di ACF Fiorentina SpA ha preso atto che l’andamento del budget è in linea con gli obiettivi di sostenibilità economica che il Club si è prefissato nel pieno rispetto delle indicazioni del Fair Play Finanziario diramate dalla UEFA e in sintonia con gli azionisti.

    Gli obiettivi mirano a raggiungere livelli di efficienza e di generazione di valore tali da poter autofinanziare gli investimenti che la Società intende effettuare nell’ambito delle proprie strategie di competitività agonistica delle squadre e di sviluppo aziendale.

    VIVAIO - Tra questi c’è la realizzazione del nuovo Centro Sportivo Giovanile. Posto che esistono ancora diverse opzioni circa l’area di realizzazione, Il CdA ha esaminato e approvato uno studio di fattibilità di una struttura in linea con le soluzioni internazionali più avanzate e quindi appropriate rispetto al ruolo centrale che la Fiorentina intende attribuirgli.

    MERCATO - Analoga linea di autofinanziamento sarà seguita dal settore sportivo per le campagne acquisti: verranno utilizzati mezzi propri, cogliendo le migliori opportunità di mercato per il consolidamento di una rosa giovane e competitiva, un intervento complementare alla massima valorizzazione del proprio vivaio. Una scelta che vuole coniugare un buon potenziale di successo per il prossimo campionato con una solida prospettiva di crescita nel medio periodo.

    NUOVO STADIO - Il CdA ha manifestato apprezzamento per il recente annuncio del Sindaco Dario Nardella sulla possibilità di non accumulare ulteriori ritardi nella procedura per la realizzazione del nuovo stadio. Proprio perché sia ancora possibile giocare la prima partita nella nuova struttura entro la fine del 2021, la Società, confermando integralmente il proprio impegno, ha già comunicato al Comune la disponibilità a condividere il cronoprogramma e a comprimere i tempi di ulteriore progettazione in sei mesi a partire dalla definizione della variante di piano per la ricollocazione della Mercafir.
    Solo questo atto darà infatti la certezza di avere un luogo per poter costruire nuovo stadio e cittadella viola, sicurezza sui tempi e sui vincoli: tutti termini indispensabili per procedere tempestivamente e con la serietà che questo progetto richiede e che Firenze merita.

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