Fiorentina, Astori: 'Meglio Sousa di Garcia, siamo da Europa'
Davide Astori ha rilasciato una lunga intervista al mensile Il Guerin Sportivo, con tanti spunti interessanti, ripartendo dalla sua esperienza a Roma nella scorsa stagione. 'Mi trovo meglio con Sousa che con Garcia. Il primo ha una visione più nostrana ed è stato in una Juventus grande, grandissima, dove, immagino, abbia compreso l'importanza del gruppo, inoltre come allenatore vede le partite giorni prima, ti spiega cosa accadrà e puntualmente si verifica; Garcia ha portato tantissima mentalità straniera nella Roma. In questa Fiorentina c'è la personalità dei Della Valle, la avverti subito: i principi del loro mondo industriale li hanno trasferiti nel pallone in tutto e per tutto. Noi siamo una squadra costuita non per vincere il campionato, ma per un traguardo medio-alto, diciamo l'Europa: quale delle due dipenderà da noi'.
Astori si è poi concentrato sui singoli: 'Sousa è riuscito a cambiare ruolo a Bernardeschi mantenendone intatte le caratteristiche: è il giocatore più duttile di questa Fiorentina e la più grande sorpresa. Ilicic è imprevedibile immarcabile, capace di cambiare le partite con una giocata, quando meno te l'aspetti. Kalinic è fortissimo, un attaccante moderno, forte fisicamente: è a Firenze nel momento massim della sua carriera. Rossi al 70% è un giocatore forte, non serve spiegare cosa sarà una volta tornato al 100%.Firenze per me è punto d'arrivo, anche se posso crescere ulteriormente: avere lasciato Cagliari dopo sei anni è stato un salto complicato, uno di quelli che ti portano ad evolvere'.