Fiorentina:| Vietato 'smobilitare'
E adesso non resta che pensare al futuro. Certo, come ha chiesto Mihajlovic, la Fiorentina, tutta la Fiorentina dovrà fare l'ultimo sforzo per chiudere in modo decoroso la stagione, ma già ora bisognerà pensare e programmare il futuro e queste ultime cinque gare di campionato dovranno servire a capire, valutare, decidere. Anche perché per giugno si annuncia una sorta di rivoluzione; qualche big, come Gilardino, potrebbe andarsene davanti a congrue offerte e al bisogno di nuove motivazioni da parte dei diretti interessati e di rinnovamento da parte del club viola, c'è poi il caso Montolivo da risolvere entro metà maggio (la Juve vigila interessata), ci sono varie situazioni che andranno affrontate, da Cerci a Marchionni mentre è già certo l'addio dei senza contratto Santana, Donadel, Comotto e Avramov.
E' una Fiorentina insomma destinata a cambiare molto. Una Fiorentina che ora non ha più obiettivi, anche se Andrea Della Valle (che oggi non parteciperà al Precetto Pasquale che riunirà tutta la Fiorentina, settore giovanile compreso) continua a parlare di Europa: 'Finchè la matematica non ci condanna dobbiamo crederci' ha detto il proprietario viola domenica dopo lo 0-0 con la Juventus che ha lasciato i tifosi con l'amaro in bocca. Un'impresa che francamente appare impossibile, però guai smobilitare: il rischio c'è (basta vedere cosa accadde nel finale della scorsa stagione dopo l'uscita dalla Champions, l'addio alla finale di Coppa Italia e la frattura fra Diego Della Valle e Prandelli) ma la squadra viola dovrà fare tutto il possibile per evitarlo.
(Il Tirreno)