Fiorentina:| Aquilani per Pizarro contro la Lazio
Scarpette e pallone. Insomma, Alberto Aquilani c’è. E la notizia, di questi tempi, non è da poco. Anzi. Anche perché ipotizzare una nuova mancata convocazione dell’ex milanista in occasione della sfida con la Lazio, avrebbe avuto un significato decisamente allarmante. Aquilani, pezzo pregiato e numero 10 della nuova Fiorentina, lo si è visto appena in questa sua prima stagione in maglia viola. Un’apparizione contro l’Udinese e stop. Dal campo all’infermeria il passo è stato breve, brevissimo. Con tanto di dubbi e misteri.
Da ieri però (e finalmente) Aquilani è tornato a mettersi al lavoro con i suoi compagni d’avventura. Tecnica, tattica, pallone, schemi: tutto senza limitazioni, tutto senza ’paletti’ imposti dal medico. Ed era proprio questa la notizia che Montella si aspettava in vista di studiare la formazione che domenica pomeriggio (ore 15) dovrà battersi con la Lazio.
Non ci sarà Pizarro contro i biancocelesti (vittima, come Roncaglia delle decisioni arbitrali che hanno accompagnato la Fiorentina nella trasferta a casa del Verona) e la soluzione naturale alla quale Montella sta pensando è quella di rilanciare Aquilani appunto al posto del centrocampista cileno. A strizzare l’occhio all’allenatore viola sulle condizioni del giocatore, ieri, c’ha pensato il medico con una comunicato che sancisce il ritorno in campo del giocatore arrivato dal Liverpool.
"Si è riaggregato al gruppo anche Llama — questo il bollettino diffuso dalla Fiorentina — che ha superato la contrattura all’adduttore. E si è regolarmente allenato Aquilani. L’unico indisponibile rimane Camporese, il tendine sta meglio ma non è stato ancora risolto il problema e allora faremo un programma più lungo che necessiterà altre 2-3 settimane".
Il passaggio più importante è ovviamente quello relativo ad Aquilani per il quale, a questo punto, diventa decisivo il recupero della condizione atletica per poter essere in campo contro la Lazio. Toccherà a Montella nei prossimi giorni verificare e stabilire se il centrocampista potrà prendersi davvero la maglia da titolare di Pizarro, oppure, visto il lungo periodo di assenza ripartire dalla panchina (con Olivera o Mati in campo) e trovare così spazio a partita in corso.
Tatticamente l’eventuale innesto di Aquilani permetterebbe a Montella di non stravolgere la linea mediana rispetto a quella proposta contro il Chievo, ovvero con l’ex milanista al centro, Valero e Romulo al suo fianco e Cuadrado con Pasqual esterni, rispettivamente a destra e a sinistra. Rimanendo alla formazione anti-Lazio, sono in netto rialzo le azioni di Savic come sostituto di Roncaglia, squalificato per un turno.
