Fiorentina, Antognoni: 'Obiettivo Europa. La contestazione può portare problemi. Su Chiesa...'
SU CHIESA - "Viene da una famiglia di calciatori, il padre lo sta consigliando bene e lo ha fatto, vista l’età, dicendogli di restare a Firenze. Qui ha la possibilità di giocare, esprimersi, maturare e pure di fare qualche errore che gli viene perdonato. Per quanto riguarda il futuro è difficile fare oggi una previsione, difficilmente nel calcio ci saranno altri Antognoni e altri Totti. Questo sport è cambiato".
SU ASTORI - "Davide resterà sempre con noi, ha insegnato tanto ai suoi compagni di squadra. Tomovic, ad esempio, gli ha dedicato la rete di domenica scorsa, significa che viene ricordato con grande affetto".
SULLA CONTESTAZIONE - "C’è poco da dire. Dico a tutti i tifosi viola che uniti si va avanti, con le spaccature può sorgere qualche problemino. L’apporto del pubblico è determinante e spero sia totale nelle prossime partite".
SULLO SCUDETTO - "La candidata numero uno resta la Juventus".
SU MANCINI - "E’ la persona giusta per riportare la nazionale ai livelli che le competono, avrà una squadra competitiva".