Fiorentina allo scoperto, Cognigni: 'Stiamo valutando Pioli'
Nel post-partita di Fiorentina-Lazio il presidente esecutivo viola, Mario Cognigni, ha parlato ai giornalisti presenti in mix-zone: "Vittoria? Oggi ci abbiamo creduto fino alla fine, bravi ragazzi. Cosa non mi è piaciuto? Avrei voluto vedere fin dal primo tempo la squadra con la stessa animosità della fine. Sousa ha sbagliato formazione? Lui è libero di fare tutte le scelte che vuole. Ha fatto i cambi che riteneva giusti. Contestazione? Queste cose non le vorrei commentare, pensiamo alla vittoria. Noi siamo in linea con i risultati ottenuti nelle scorse stagioni. Non tutti gli anni sono uguali, ma stiamo provando anche quest'anno ad essere in linea con le stagioni passate e ce la stiamo facendo. Pioli? Questa Fiorentina è animata da una grandissima passione, dal cuore di tutti coloro che ci lavorano e dai tifosi. E', però, necessario che tutte queste componenti lavorino con noi. Ci vuole condivisione, anche quando i risultati non soddisfano le aspettative. Vogliamo che le decisioni possano trovare condivisione. Pensato di lasciare la Fiorentina? Il mio è un ruolo importante e difficile, perché ho sopra una proprietà e chi è sotto di me ha delle aspettative. Io da qualche anno non entro più nelle decisioni del comparto sportivo. Io mi occupo di tenere la barra dritta, e questa società può ancora lottare per obiettivi importanti. Della Valle? Il sistema calcio Italia è fallito. Se io vi dico che una città importante come Milano è fallita, si capisce come sia il sistema calcio in Italia. Riguardo la Fiorentina, è necessario che certe scelte vengano condivise. I risultati futuri vi garantisco che saranno in linea con quelli del passato. Giovani? Puntiamo sempre a valorizzarli. Il nostro è un organico con grandi valori, la Fiorentina ha in mente di ringiovanire la rosa. Ma questa voglia non deve essere osteggiata. Tifosi disinnamorati? Quest'anno abbiamo cercato di aprire di più le porte della società, e cercheremo di farlo ancora. Ma qui ci sono delle persone, come Corvino, che devono lavorare. Lui rimarrà con noi per parecchio tempo, così come Freitas. Pioli? Il discorso è iniziato quando Antognoni ha detto che il futuro tecnico sarà italiano. E' necessario un allenatore che conosca il campionato italiano. Pioli può avere questo profilo giusto, e penso possa essere uno dei profili che Corvino e i suoi collaboratori stanno prendendo in considerazione".