Fiorentina: allenamento al 'Castellani', emergenza a destra
L.C.
Dopo aver ricevuto l’abbraccio al triplice fischio finale del signor Gervasoni di David Pizarro, Vincenzo Montella ci ha messo quasi un quarto d’ora ad alzarsi dalla sua panchina allo stadio Castellani ed entrare dentro il tunnel degli spogliatoi prima per ringraziare la squadra per il bel successo ottenuto ad Empoli e poi per espletare la formalità delle interviste in mix zone e sala stampa. Il tecnico di Castello di Cisterna infatti è rimasto a lungo, insieme al suo vice Daniele Russo e al d.s. Daniele Pradè, con quest’ultimo che ha raggiunto i primi due dalla tribuna, ad osservare i giocatori non scesi in campo dal 1’ contro la formazione azzurra guidata da Maurizio Sarri, che hanno svolto oltre mezz’ora di allenamento sul terreno del Castellani. Una scelta inconsueta per la Fiorentina ma che è stata dettata da due esigenze: la prima guadagnare tempo visto che comunque la distanza fra Empoli e Firenze avrebbe permesso di non rientrare tardi al centro sportivo viola, punto di ritrovo della rosa gigliata post trasferta di ieri; la seconda di approfittare del campo di gioco casalingo di Maccarone e compagni, cosa che solitamente non può avvenire in altri stadi di serie A, per effettuare un allenamento simil completo, e quindi far mantenere tono muscolare e fisicità ai giocatori non scesi in campo nella sedicesima giornata del girone di ritorno, guadagnando una giornata in più di allenamenti in vista della gara di giovedì prossimo contro il Siviglia valida per il ritorno delle semifinali di Europa League. Intanto proprio in vista della seconda sfida in una settimana ai biancorossi guidati da Unai Emeri, Vincenzo Montella si trova con un’emergenza a destra in difesa visto che Nenad Tomovic si è bloccato per una settimana in seguito ad un problema ad un flessore accusato nel primo tempo del match disputato allo stadio Sanchez Pizjuan, mentre un fastidio muscolare ha impedito di disputare la seconda parte della ripresa ieri pomeriggio a Micah Richards. Molto probabile che contro il Siviglia giovedì si torni in casa viola all’utilizzo della difesa a tre vista nella prima parte del 2015.
