Con Montella a Firenze arriverà probabilmente anche il mago dei calci piazzati. E già, perché nello staff dell'allenatore napoletano c'è anche Pino Irrera, ufficialmente inquadrato come 'collaboratore tecnico', che quest'anno ha permesso al club siciliano - grazie ai suoi schemi e a un impeccabile Lodi - di realizzare gran parte dei 47 gol realizzati su calci da fermo. Giuseppe Irrera detto Pino, è stato buon centrocampista nella C1 degli anni Ottanta, le sue stagioni migliori le ha vissute con il Licata di un esordiente Zdenek Zeman. A Catania ha allenato per tre stagioni la Primavera, una parentesi al Gela in C2, poi, nel 2008, la promozione: allenatore in seconda, visto che Atzori andava a fare il primo a Ravenna, con Walter Zenga.

Pino Irrera per Montella cura anche la fase difensiva dell'allenamento, oltre a rimanere ore e ore a provare i blocchi sui calci d'angolo che hanno fatto la fortuna di Legrottaglie, tornato a sentirsi un giocatore fondamentale soprattutto per il suo contributo in zona gol. Montella è rimasto così soddisfatto del suo lavoro, da chiedergli, prima che sfumasse tutto, di seguirlo a Roma. E probabilmente ora lo porterà con sé a Firenze. Arrivano dalla Capitale invece Daniele Russo ed Emanuele Marra (preparatore atletico), il primo alla Cisco, all'epoca in C2, il secondo tra i dilettanti del Tor di Quinto, prima di ritrovarsi a Trigoria, nello staff dei Giovanissimi di Vincenzo Montella. Dello staff di Montella non farà parte il preparatore dei portieri Marco Onorati, che il direttore sportivo Lo Monaco si porterà a Genova: al suo posto verrà promosso probabilmente l'ex preparatore della Fiorentina Primavera Emiliano Betti.

(Corriere Fiorentino)