Fiorentina, 3-5-2 o 4-3-1-2? Dipende tutto da Vargas...
L.C.
Dipenderà tutto dalle condizioni fisiche, mentali e dalla disponibilità tattiche di Juan Manuel Vargas se la Fiorentina domenica prossima a Verona scenderà in campo con il modulo 3-5-2 o il 4-3-1-2. Infatti il peruviano, reduce da un viaggio oltreceanico perché reduce dagli impegni con il suo Perù che lo hanno tenuto bloccato in Sudamerica fino a mercoledì, è il solo giocatore che può ricoprire in caso di centrocampo a cinque il ruolo di esterno sinistro, in quanto ieri Alonso ha fatto capire che non gradirebbe essere impiegato in quella zona di campo e Manuel Pasqual è out. Se l’ex anche di Catania e Genoa darà oggi buone risposte come capacità di recupero fisico dal doppio utilizzo con la nazionale peruviana, a Verona domenica pomeriggio sarà lui a provare a servire cross dall’out mancino al duo Gomez-Babacar, coppia che dovrebbe essere sicura nel reparto offensivo, altrimenti difesa a quattro con uno fra Alonso e Basanta a sinistra, Tomovic a destra, Gonzalo e Savic centrali, ma soprattutto un grande ballottaggio per il trequartista di raccordo che ama utilizzare Vincenzo Montella: favorito Mati Fernandez, in risalita le quotazioni di Marin, poche le possibilità di vedere in quella zona di campo Ilicic. E c’è chi dice che una convocazione in prima squadra potrebbe arrivare per la gara del ‘Bentegodi’ anche per una delle prime punte della formazione Primavera di mister Guidi, visto che il torneo è fermo nel week-end: nonostante le gerarchie di anzianità sarebbe il croato Dabro e non Cedric Gondo, già da quattro anni in maglia, il prescelto per salire sul treno domani pomeriggio con Gonzalo Rodriguez e compagni.