Finali Primavera: la Juventus è fuori, 0-1 col Chievo che in semifinale giocherà con la Fiorentina
E’ arrivata alla fine anche un’altra coinvolgente stagione di calcio giovanile: da ieri all’11 giugno 2014 andranno in scena le fasi finali del 52esimo Campionato Primavera Tim, intitolato alla memoria dell’ex giocatore e presidente dell’Inter, Giacinto Facchetti. Alla Final Eight di quest’anno partecipano Atalanta, Chievo Verona, Fiorentina, Juventus, Lazio, Palermo, Roma e Torino. I campioni in carica sono ancora in corsa, visto che si tratta dei biancocelesti laziali allenati in questa stagione da Simone Inzaghi.
JUVENTUS-CHIEVO - Parte meglio il Chievo, che si rende subito pericoloso con il bomber Da Silva su punizione all'11 e su azione di ripartenza al 23'. Un minuto dopo i veronesi vanno in vantaggio, grazie ad un imperioso colpo di testa di Alini. I bianconeri rischiano di capitolare un minuto dopo ancora su punizione in area di Da Silva, ma si salvano. Al 42' ancora grande occasione per il Chievo con Alini, che nuovamente di testa colpisce in pieno la traversa. Nella ripresa al 57' ancora un palo colpito dal Chievo con Messetti. La Juventus prova a reagire ma l'unica vera occasione per i bianconeri arriva a soli 4' dalla fine: gran tiro a giro di Ceria ma Moschin, portiere dei veneti, è bravo a deviare in angolo. Vince il Chievo 1-0: Juventus eliminata ai quarti di finale. I gialloblù troveranno in semifinale la Fiorentina.
FIORENTINA-PALERMO - Una vittoria sofferta per la Fiorentina Primavera, che batte ai rigori il Palermo ed approda alle semifinali di Final Eight. Nel primo tempo vantaggio dei siciliani con Malele, poi il pareggio nel secondo tempo di Gondo e il vantaggio viola con Empereur, su punizione, mentre alla mezz'ora della ripresa il gol di Monteleone a riportare tutto in parità. Ai rigori, dunque, perfette le esecuzioni dei viola (Empereur, Fazzi, Bangu, Ansini, Gondo, Madrigali e Peralta), mentre è decisiva la parata di Bertolacci sul rosanero Acquadro.
LE PARTITE DI IERI - Il primo quarto di finale ha visto la Lazio di Simone Inzaghi imporsi sui cugini della Roma di De Rossi con il risultato di 3-2. Nel primo tempo i giallorossi vanno due volte in vantaggio, prima con Adamo e poi con Taviani. Prima dello scadere la Lazio accorcia le distanze con la rete di Elez che trasforma un calcio di rigore. Minala riporta il risultato in parità al 13' del secondo tempo e Murgia regala la semifinale ai biancocelesti a dieci minuti dal termine. Grande spettacolo anche nella seconda semifinale fra Atalante a Torino. Nerazzurri in vantaggio grazie ad un gol di Cavagna al 36′, ma è immediato il pareggio del Torino con Coccolo. Varano al 35' porta nuovamente avanti l’Atalanta, ma nel finale di gara il Torino corona il lungo forcing con un gol al 36' di Ientile e uno al 41′, di Gyasi che con una straordinaria giocata porta in semifinale il Torino di Longo.
IL PROGRAMMA COMPLETO DEI QUARTI:
Lazio-Roma 3-2
10' Adamo (R), 29' Taviani (R), 38' Elez (L)(rig.), 50' Filippini (L), 59' Minala (L), 81' Murgia (L)Atalanta-Torino 2-3
36' Cavagna (A), 43' Coccolo (T), 44' Varano (A); 78' Ientile (T), 86' Gyasi (T).
Fiorentina-Palermo 9-8 d.c.r. (2-2)
7' Malele (P), 57' Gondo (F), 72' Empereur (F), 77' Monteleone (P).
Juventus-Chievo Verona 0-1
24' Alimi (C)
IL PROGRAMMA DELLE SEMIFINALI
Lazio-Torino
Rimini, 7 giugno 2014, ore 21:00
Fiorentina-Chievo
Rimini, 8 giugno 2014, ore 20:30
STADI - Le gare si disputano allo Stadio "Romeo Neri" di Rimini e al "Valentino Mazzola" di Santarcangelo di Romagna. La finalissima è in programma giovedì 11 giugno allo stadio comunale di Rimini con fischio di inizio alle 21.
ESCLUSE ILLUSTRI – La prima esclusa eccellente da questa fase finale è sicuramente il Milan, squadra allenata per ora da Pippo Inzaghi e campione in carica della Coppa Carnevale di Viareggio di questa stagione, torneo calcistico giovanile internazionale tra i più famosi al mondo. I rossoneri hanno messo in mostra diversi elementi interessanti, alcuni già lanciati in prima squadra, come Bryan Cristante e Andrea Petagna, altri, come i centrocampisti Andrej Modic e Alessandro Mastalli, ancora tutti da seguire. Il Milan è stato eliminato dall’Udinese nella prima gara dei Playoff per accedere alle Finals, tenutasi al Vismara: proprio i bianconeri friulani sono un’altra squadra che avrebbe potuto tranquillamente partecipare all’ultima fase, ma sono stati battuti per 3 a 2 dalla sorpresa Palermo. Da segnalare comunque i nomi del trequartista polacco Zielinski, già abituato da due anni al nostro massimo campionato, e dell’albanese Enes Hoxha, centrocampista classe ’95 con geometrie e fiuto del gol. Da menzionare anche l’Inter, sconfitta per 4 a 2 dalla Roma nelle finali playoff di qualificazione ma autrice di un ottimo campionato, e con gli interessantissimi prospetti di Federico Bonazzoli, punta elegante e tecnica, il secondo giocatore più giovane mai utilizzato in serie A dal club nerazzurro, e di George Puscas, attaccante rumeno classe ’96.
GIOCATORI DA SEGUIRE – I giocatori più importanti da seguire in queste Finals sono invece Tounkara, scuola Lazio, classe e avvenire assicurato, già presente in prima squadra in questa stagione con il gemello Keita; Luca Mazzitelli, centrocampista della Roma, alla lunga il miglior elemento della Primavera giallorossa. Sei gol in 15 partite in Primavera e l’esordio con Totti e compagni a Genova, nell’ultima giornata di campionato. Varano, fantasista dell’Atalanta, mancino naturale, dribbling irresistibile, veloce, guizzante. Bangu della Fiorentina, congolese di Kinshasa, elogiato spesso da Mino Favini, dirigente dell’Atalanta che nella sua carriera ha scoperto tanti talenti. In difesa, attenzione ad Andrea Accardi del Palermo, tra i più positivi a livello nazionale nel girone di ritorno. Da non tralasciare anche Da Silva Matos Victor Matheus, brasiliano classe ’95 del Chievo autore di ben 19 gol in campionato finora, e Mattia Aramu del Torino, mancino e classe da vendere, oltre ad una straordinaria vena realizzativa.