Neanche il tempo di essere distribuito nelle edicole di Firenze e provincia, che già sul web e nel tifo gigliato è polemica. L'album di figurine della Fiorentina è stato presentato ieri mattina allo stadio 'Franchi' in una conferenza stampa congiunta fra Fiorentina e Save the Children, che a scopi totalmente benefici hanno voluto ricordare così la storia viola. A far discutere molto animatamente è la sezione dell'album dedicata ai 'magnifici 22', che dovrebbe rappresentare una sorta di rosa dei migliori giocatori della storia della Fiorentina.

La soggettività di ogni tifoso ovviamente ha scatenato le più ferventi polemiche su chi meritasse di finire nel novero, ma indubbiamente il fatto che fra i 'magnifici 22' siano finiti elementi come Pietro Vierchowod, un solo anno in maglia viola, o Andrea Orlandini, che con la Fiorentina non ha vinto nulla, a discapito di elementi come Beppe Chiappella, protagonista del primo scudetto a Firenze, o Egisto Pandolfini, che è anche stato per oltre tre decenni talent scout di giovani per il club, lascia più di qualche dubbio su un'iniziativa comunque lodevole, la prima da parte di una società che per lungo tempo è sembrata voler rinnegare il proprio passato. Fra le assenze eccellenti nell'album risaltano anche quelle di Claudio Merlo, vincitore del secondo scudetto viola, Miguel Montuori, protagonista anche lui del primo tricolore a Firenze, o Giancarlo Galdiolo, per dieci anni giocatore della Fiorentina fra il 1970 ed il 1980.