Figo sorride:| 'Inter fortunata nel sorteggio'
"Credo che tutte le squadre, diciamo più forti, volessero affrontare lo Schalke. Sono certamente contento, ma nel calcio a questi livelli non si può desiderare un'avversaria in particolare, perchè le partite si vincono in campo. Lo Schalke è una squadra di qualità, è un gruppo molto buono ed è stato in grado di eliminare il Valencia, che è un'ottima squadra. Però, ripeto tra tutte le squadre che potevano capitarci, siamo stati fortunati". È Luis Figo a commentare, ai microfoni di Sky Sport, gli esiti del sorteggio di Nyon che ha stabilito gli accoppiamenti del quarti di finale della Uefa Champions League 2010-2011.
Nel test del sorteggio, svolto pochi istanti prima di quello reale, l'accoppiamento era stato Inter-Barcellona, Luis sorride e dice: "Non poteva accadere di nuovo, ma c'è di buono che nella semifinale affronteremo la vincente tra la squadra blaugrana e il Real Madrid, quindi una delle due sarà già eliminata".
"Se la vittoria sul Bayern ci ha ridato la consapevolezza di poter rivincere anche questa Champions League? Credo che la squadra - continua Figo - abbia dimostrato di avere ancora voglia e ambizione di far bene dopo un momento difficile, attestando anche la qualità dei giocatori e dell'allenatore e la forza che abbiamo per arrivare fino in fondo a questa competizione".
Il presidente Moratti e José Mourinho avevano sperato che l'incontro tra Inter e Real Madrid non capitasse proprio adesso. "Per sentimento direi anch'io che affrontare adesso il Real non sarebbe stata una cosa buonissima, ma ho sempre detto che se vuoi vincere questa competizione devi scendere in campo con l'ambizione di vincere contro chiunque. Se si potesse scegliere, certamente sarebbe meglio, ma non si può e quindi l'Inter deve sempre avere la mentalità di scendere in campo per vincere".
L'Inter giocherà allo stadio "Meazza" la gara di andata, proprio come era già capitato lo scorso anno: "Almeno abbiamo già l'esperienza di aver giocato la prima in casa, anche se io preferisco giocare sempre la gara di ritorno sul campo casalingo. Certo è che se abbiamo avuto la fortuna di fare sempre bene, allora non credo possa diventare un problema di concentrazione". Infine, ancora sullo Schalke: "È una buona squadra, quest'anno ha avuto alti e bassi, ma ha sempre dei giocatori che vogliono fare la differenza".