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    Figc, Tavecchio ancora a stipendio

    Figc, Tavecchio ancora a stipendio

    Ufficialmente, si è dimesso lo scorso 20 novembre da presidente della Figc, una settimana dopo lo 0-0 dell'Italia contro la Svezia a San Siro, che ha sancito la mancata qualificazione degli azzurri al Mondiale di Russia, a 60 anni di distanza dall'ultima volta. Eppure, Carlo Tavecchio continua a ricevere regolare stipendio dalla stessa Federazione. A rivelarlo è, oggi, Il Fatto Quotidiano, che spiega come l'ex numero uno della Lnd abbia ancora un ruolo attivo.

    ALLA FEDERCALCIO SRL - Non più quello di commissario della Lega Serie A, il cui mandato è scaduto nei mesi scorsi, ma quello nella Federcalcio Srl, la ricca finanziaria federale, da cui percepisce uno stipendio che non è mai stato ufficializzato, ma è di circa 60mila euro all'anno. Anche qualche giorno fa, a Roma, Tavecchio ha presieduto il Consiglio d'Amministrazione della controllata Figc, a cui hanno partecipato anche Claudio Lotito (presidente della Lazio e copatron della Salernitana), Michele Uva (dg della Federazione), Antonio Cosentino (presidente Lnd) e Mario Macalli (ex numero uno della Lega di C). Tavecchio si fece nominare presidente il 27 aprile 2015 e risulta essere ancora in carica. La revoca da parte della Figc -  e del suo commissario straordinario, Roberto Fabbricini - non è ancora arrivata. E a quasi sei mesi dalle dimissioni dal flop Mondiale, l'ex presidente resta ancora in seno alla federazione.

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