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Figc: rinviata al 31 maggio la scadenza per gli stipendi del 2020, ma serve l'accordo coi calciatori entro il 16 febbraio
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina ha dichiarato: "Nessun provvedimento shock, oggi il mondo del calcio ha dimostrato un grande senso di responsabilità. Molte società hanno già pagato alcune tranche di stipendi anche in anticipo. Il calcio in buona percentuale, l'80% la Serie A, ha fatto ricorso a risorse proprie. Noi abbiamo aderito e preso coscienza di un dato oggettivo: il rinvio oggettuale di eventuali mensilità, ma questo accordo non deve superare il limite per il pagamento, che deve avvenire comunque entro il 31 maggio".