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  • Figc: Pancalli invoca un passo indietro, Malagò non vuole finire in fuorigioco

    Figc: Pancalli invoca un passo indietro, Malagò non vuole finire in fuorigioco

    Nel mondo del calcio italiano tiene banco la domanda su chi prenderà il posto di Abete come nuovo presidente della Figc. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò ha dichiarato: "Non è un problema di una o più candidature, ma chi vince deve avere il più ampio consenso possibile. Sono sorpreso delle tante persone autorevoli che hanno dei suggerimenti, alcuni anche molto condivisibili, ma c'è un problema: signori fatemi fare tutto, ma non andare contro la legge perché altrimenti finisco io in fuorigioco". 

    PANCALLI - Queste invece le parole del presidente del settore giovanile e scolastico della Figc, Luca Pancalli: "Penso che ci si debba soffermare più sui progetti riformatori, che è quello che serve al calcio e poi individuare i nomi della governance che deve portare avanti questi progetti. Quanto è accaduto alla Federcalcio è qualcosa che nessuno di noi si aspettava, legato al risultato negativo al Mondiale in Brasile. Ho apprezzato particolarmente la decisione del presidente Abete, che ha voluto aprire una fase di discussione all'interno della dimensione calcistica. Non è facile anche perché nel calcio c'è un sistema molto complesso fatto da sette anime, ciascuna delle quali è portatrice di interessi particolari, ma in questa fase un piccolo passo indietro da parte di tutti sarebbe opportuno per farne uno molto più grande in avanti". 

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