La FifPro prende posizione contro i fondi di investimento nelle trattative di calciomercato. Attraverso un cominicato ufficiale, il sindacato internazionale dei calciatori esprime "preoccupazione per la crescente influenza di terze parti nella compravendita dei giocatori, col rischio di un conflitto d'interessi. Le terze parti potrebbero possedere più giocatori di diversi club e questo potrebbe danneggiare l'integrità delle competizioni, con anche il rischio che i giocatori siano semplicemente usati come merce, in quanto le terze parti sono interessate esclusivamente al profitto legato ai trasferimenti".