Due uomini colpevoli di gioco d'azzardo illegale a Birmingham...sui videogame
L'ACCUSA - Dylan Rigby e Craig Douglas, rispettivamente 33 e 32 anni, tramite il loro canale Youtube NepentheZ, che conta più di un milione di seguaci, hanno attratto l'attenzione di tantissimi utenti alla ricerca di un modo per valorizzare ancora di più le loro ore spese davanti al noto videogioco. Grazie a loro è stato infatti possibile scommettere soldi virtuali, comprati inizialmente con la moneta reale, sulle partite di Premier League e del calcio europeo, e guadagnare denaro per poi riutilizzarlo. Il problema però, oltre ad un modo di procedere illegale in quanto senza licenza registrata aggravato dalla pubblicità al gioco d'azzardo, è stato nell'accesso illimitato a tutti, quindi anche a bambini e ragazzi non ancora maggiorenni. Un business che ha portato, tra luglio 2015 e febbraio 2016, ad un ricavo di circa 96.000 sterline, di cui 586 spese in un solo giorno da un ragazzino di 14 anni.
LE PENE - I due uomini hanno ammesso la loro colpevolezza, per i seguenti reati: aver fornito strutture per il gioco d'azzardo, senza una licenza di esercizio, e aver favorito la pubblicità del gioco d'azzardo illegale. Così la Corte Magistrale di Birmingham presieduta dal giudice distrettuale Jack McGarva, secondo quanto riporta il Guardian, per la violazione del Gambing Act del 2005 e per le spese giudiziarie ha quindi disposto queste multe: Rigby dovrà pagare 174 mila sterline, in quanto motore e autore principale del caso, mentre Douglas 91 mila, in quanto promotore e inserzionista.