Fifa, Infantino: 'Scandalo doping non centra col Mondiale in Russia'
Gianni Infantino esclude che lo scandalo doping possa avere ripercussioni sullo svolgimento del Mondiale di calcio 2018 in Russia: "Boicottaggi ed esclusioni non hanno mai risolto alcun problema - ha dichiarato il presidente della Fifa in un'intervista al settimanale tedesco Der Spiegel -. La Fifa non è il gendarme del mondo, né la polizia mondiale del doping. I nostri organi disciplinari potranno cogliere tutto ciò che si riferisce al calcio nel rapporto McLaren. Attendiamo ancora di avere accesso a tutte le informazioni, ma la Fifa ha anche un suo sistema anti-doping. Mi fido delle nostre misure antidoping, funzioneranno. La Fifa non può sapere tutto". "Football Leaks? E' ingenuo credere che la Fifa, da Zurigo, sia in grado di sapere quello che sta accadendo in tutto il mondo durante i trasferimenti dei giocatori. Se qualcuno non paga le tasse, come chi è ubriaco o supera i limiti di velocità in auto, la Fifa non è responsabile. Ma se possiamo fare qualcosa per portare la trasparenza nelle transazioni finanziarie nel mondo del calcio, allora dobbiamo farlo".
