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Fifa, Infantino: 'Oggi nel calcio vince chi ha più soldi. Plusvalenze? Il fair value sarà un beneficio per il sistema'
IL CALCIO OGGI - “In passato ho avuto modo di affermare che abbiamo bisogno di 50 club in grado di vincere, non solo 5 o 6, e tutti europei, come avvenuto finora. Poi magari 20 di questi 50 saranno europei, che mi sembra comunque meglio della situazione attuale. E non c’è dubbio sul fatto che per aumentare la competitività e lo spettacolo del calcio occorra investire innanzitutto sul capitale umano, spendendo di più e meglio nella ricerca e nello sviluppo del talento sportivo"
VALORI - "È necessario migliorare la redistribuzione dei proventi generati dal calcio d’élite lungo la catena del valore che garantisce l’afflusso costante negli stadi internazionali di atleti dalle performance eccezionali. È questo il presupposto sul quale dal 2001 sono stati introdotti meccanismi cosiddetti di “solidarietà” che comprendono istituti come la solidarity contribution e la training compensation. Le tendenze più recenti del calciomercato hanno però ridotto l’efficacia di questi meccanismi. Basti considerare come, rispetto al complessivo valore reale dei calciatori trasferiti, l’attuale sistema di solidarietà riesca a trasferire risorse marginali che nel complesso hanno raccolto nel 2020 circa 50 milioni di dollari, pari allo 0,89% dei 5,6 miliardi di dollari di pagamenti effettuati”.
OBIETTIVI - “Insomma, il sistema di solidarietà va rivisto in chiave di maggiore efficacia. Con questo obiettivo la Fifa sta studiando nuovi criteri in grado di redistribuire in maniera equa ed efficace una componente maggiore del valore generato dai calciatori lungo il loro ciclo di vita professionale. Più risorse da destinare alle realtà calcistiche alla base del- la piramide, accademie specializzate nella formazione del talento, in grado di creare valore per l’intero comparto. A tal riguardo anche l’introduzione di un metodo di calcolo del fair value dei calciatori, indipendente dal loro prezzo di mercato, potrà essere di grande beneficio per l’intero sistema. Allo stesso tempo è necessaria una riflessione sugli interventi in grado di fornire maggiore stabilità al sistema calcio nel lungo periodo. Strumenti che comportino soprattutto una maggiore trasparenza, capace di attrarre nuovi investimenti nell’industria calcistica e favorire un più equilibrato accesso al credito da parte dei club”.