Ficarra e Picone:| 'Palermo, finche c'è Miccoli...'
L´irresistibile duo della risata Ficarra e Picone, palermitani di nascita e di fede sportiva, intervistati dal settimanale “Oggi” hanno parlato a 360 gradi, come sanno fare solo loro, del calcio italiano, delle big sempre più bistrattate, oltre che del loro grande amore: il Palermo. Mediagol.it vi propone l’intervista integrale.
Parliamo di serie A, chi vince quest’anno?
P: Per deontologia professionale noi veggenti non possiamo svelarvi quale sarà la squadra che vincerà il campionato, ma possiamo darvi un aiutino: non vinceranno quelle che non hanno mai vinto, ma vinceranno quelle che hanno sempre vinto.
Dietro l’Inter c’è la Roma, la Juventus e il Milan… Anzi la Roma è più forte ha preso Adriano, lo sapete che i romanisti lo chiamano er Forchetta?
F: Adriano dice che ha fame di vendetta. Secondo me si vede a occhio nudo.
P: Io ho uno zio talmente grosso che noi nipoti lo chiamiamo Adriano.
E la Juventus? Che farà Del Neri? Del Piero merita la panchina?
F:Diamo tempo alla Juventus. Con qualche innesto e le giuste schede telefoniche tornerà come prima.
P:Il calcio di oggi è diverso dal calcio in bianco e nero di qualche anno fa. Oggi il calcio è pulito, gli arbitri sono imparziali e gli interessi economici non influenzano più i campionati. Per favore non scrivete che sto ridendo. Alex? Del Piero non si tocca! E’ l’anima della Juve. Come Totti per la Roma, Santa Rosalia per il Palermo e D’Alema per Berlusconi
Allora parliamo di Milan, non c’è da stare Allegri..
P: Ho saputo che hanno acquistato Riva, Schillaci e Maldini…padre!
F: Voci di corrodoio dicono che stia mettendo in canna gli ultimi colpi di mercato: Cabrini, Causio e Cuccureddu.
Allora due parole sulla nazionale di Prandelli, dopo Lippi
F: Diciamolo chiaramente non è colpa di Lippi, con tutta quella Nutella che si mangiavano nessuno avrebbe potuto correre. Io avrei cacciato lo chef!
Parliamo del vostro Palermo. Via Cavani e Kjaer, dentro Pinilla e Maccarone. Zamparini è furbissimo…
F: Diamogli tempo…Se finiamo il campionato con lo stesso allenatore noi ci spogliamo in piazza Politeama, si ci spogliamo..sì!
P: Finché c’è Miccoli c’è speranza. Fabrizio è un genio del calcio. Io se avessi la possibilità, lo affitterei un’ora al giorno e lo metterei subito a palleggiare in salotto.
Volete aggiungere qualcosa?
P: Sì io..Mi dissocio da tutto quello che ho detto e condivido tutto quello che non vi ho detto.