Festa da Serie A: nasce il nuovo Cagliari
Il purgatorio è durato solo un anno: il Cagliari è tornato in paradiso. Con i 3 punti contro il Bari la promozione è aritmetica: è finalmente Serie A. Gli ultimi risultati non erano stati positivi: tre pareggi di fila dopo il 6-0 al Brescia. In città c'era un po' di apprensione, paure spazzate via dal 3-0 firmato Joao Pedro, Farias e Cerri. Può quindi cominciare la festa, una festa che parte da Bari e arriva fino alla Sardegna. La Serie A ritrova una grande protagonista, capace di vincere il campionato nel 1969-70. La squadra che ha lanciato Claudio Ranieri come allenatore nel 1988, dopo le prime esperienze al Vigor Lamezia e al Campania Puteolana.
CAPITOLO ALLENATORE - Nonostante la promozione, non è certa la permanenza di Rastelli. L'allenatore ha raggiunto l'obiettivo: andare in Serie A. Ed è stato anche apprezzato dai tifosi, che al San Paolo hanno esposto uno striscione: "Grazie Mister". Solo a tratti però si è vista una squadra schiacciasassi, nell'ultimo periodo c'è stato qualche alto e basso. Bisogna anche dire che la rosa era nettamente superiore alla media della Serie B. Una squadra da Serie A. Giulini potrebbe affidarsi a un allenatore che la Serie A la conosce bene. Se non dovesse rimanere Rastelli, sono due i nomi in lista: Giampiero Ventura e Gian Piero Gasperini. E' un intreccio che riguarda anche la panchina del Torino, perché Gasp piace anche a Cairo per sostituire Ventura. Al Genoa invece andrà Juric, liberando quindi Gasperini, che è molto apprezzato dal ds Capozzucca. Per Ventura invece sarebbe la terza avventura in Sardegna, dopo i bienni 1997-99 e 2002-04. "Resta Rastelli? Vediamo", così Capozucca a Sky dopo la partita.
ROSA DA CONFERMARE - Il ds Capozucca è già al lavoro per il prossimo mercato. L'idea è quella di confermare in blocca la squadra della promozione (FOTO da Twitter @CagliariCalcio), considerata già competitiva per la lotta salvezza. Torneranno dopo l'infortunio due elementi importanti come Melchiorri e Dessena. L'obiettivo è di tenere le due stelle: Diego Farias e Joao Pedro, due giocatori di valore e ottimi per la Serie A. Hanno segnato anche a Bari, rispettivamente il 14esimo e 13esimo gol in campionato. Giulini ha annunciato il rinnovo di Joao Pedro dopo la vittoria di oggi. Nella spina dorsale della squadra ci sono anche Storari, pure lui conosce molto bene la Serie A, Salamon, Di Gennaro, Fossati, Murru e Pisacane. C'è sempre Marco Sau, che ha fatto solo 8 gol ma in A aveva fatto bene. Cerri e Tello sono in prestito dalla Juve, proprio coi bianconeri ma anche con l'Inter i rapporti sono ottimi, quindi potrebbero arrivare altri giovani in prestito. Nel mirino di Inter e Juve c'è Barella, gioiello del Cagliari in prestito al Como. Potrebbe essere ceduto ma tenuto un altro anno a giocare a Cagliari, per la consacrazione. Oltre a Murru, ci sono altri giovani come Deiola e Krajnc. Le basi per il Cagliari del presente e del futuro ci sono già, Capozucca dovrà cercare di tenere i migliori, confermando chi è in prestito e rinnovando il contratto ai top. Poi ci sarà la fase due: prendere un paio di elementi di esperienza e un paio di scommesse interessanti. Giulini non si tirerà indietro. Alcuni rinforzi servono, almeno uno per ruolo, con particolare attenzione alla difesa dove in Serie serve tanta esperienza. Prima bisognava ottenere la salvezza, ora può partire il mercato, ma solo dopo la scelta definitiva sull'allenatore, da cui dipenderà il modulo.
