Ferrero: 'Mihajlovic, non sei più un generale. Degradato dal Milan'
E' un momento molto complicato per l'allenatore del Milan Sinisa Mihajlovic, finito ancora di più nel mirino della critica e sotto la lente di ingrandimento della sua stessa società dopo il doppio pareggio contro Carpi e Verona. La partita di stasera in Coppa Italia contro la Sampdoria può essere già un primo spartiacque della sua esperienza in rossonero: in caso di eliminazione, secondo alcuni quotidiani nemmeno un eventuale successo domenica contro il Frosinone gli eviterebbe l'esonero. E oltre all'insoddisfazione di Berlusconi, a rincarare la dose ci si mette anche il presidente della Samp Massimo Ferrero, che dalle pagine della Gazzetta dello Sport stuzzica così il suo ex allenatore: “Apprezzo sempre Sinisa, come uomo e come allenatore, perché tutto si può dire di lui, eccetto che non sia una persona vera e un grande lavoratore. In campo, però, non si ragiona con il cuore, bensì con testa, gambe e sudore. Quindi, che vinca il migliore. Però, con grande stupore mi sono accorto che in quattro mesi il generale Sinisa è stato degradato capitano dal Milan. Sono state minate le sue certezze? Mah… Per esempio, ho letto che stavolta in Coppa Italia vuole far giocare i migliori, mentre quando era il mio generale dava spazio a chi giocava meno per tenere unito il gruppo. Giustamente ci teme, però che cambiamento…”.