Focus Lega Pro: 'Porto il FeralpiSalò a Brescia'; ma al Rigamonti chi ci gioca?
Sta vivendo il sogno del grande calcio il FeralpiSalò società bresciana neopromossa in Prima Divisone che nel giro di 3 anni è approdata al professionismo. La squadra di patron Giuseppe Parini sta lottando per la salvezza che potrebbe arrivare proprio all'ultima giornata ma tutti gli sforzi potrebbero essere vanificati dalla mancanza di una struttura adeguata per poter continuare l'avventura in LegaPro. Il problema è stato aggravato dalla riforma dei campionati che vorrebbe per il professionismo stadi più attrezzati. "La riforma dei campionati imporrà certi limiti alle società" spiega Pasini, "Le quali dovranno essere forti finanziariamente, e in grado di avere strutture sportive per fare il professionismo. E per quanto riguarda queste ultime, a Salò non siamo messi bene, tanto che la FeralpiSalò sta valutando di lasciare la città. Ci stiamo guardando intorno per cercare alternative adeguate anche alle richieste di adeguamento della Lega Pro".
La richesta lanciata dal presidente bresciano non ha raccolto i favori dell'amministrazione comunale costringendo la Feralpi a considerare nuove ipotesi, tra le quali abbandonare il territorio gardesano con il rammarico di dover lasciare un movimento che conta più di 600 ragazzi tra settore giovanile e scuola calcio. "Sono fiero di essere il presidente di una società che mantiene gli impegni e onora quello che fa" continua Pasini, "Mi spiace tuttavia per l’amministrazione che non ci mette nelle condizioni per lavorare al meglio, senza capire l’importanza dell’enorme bacino che coinvolgiamo".
La possibilità messa al vaglio al momento è quella di trasferire la prima squadra al Rigamonti di Brescia ma anche qui i problemi si moltiplicano. Anche nel capoluogo infatti le polemiche nate tra l'amministrazione comunale e il Brescia Calcio rischiano di far trasferire le rondinelle sul campo amico del Mantova.