Roberto Mancini chiama, Felipe Melo risponde. L'Inter vuole riportare in Italia il centrocampista brasiliano (con passaporto spagnolo, quindi comunitario) ex Juventus e Fiorentina, già allenato dal Mancio in Turchia al Galatasaray. Secondo la Gazzetta dello Sport, Melo è più vicino ai nerazzurri per circa 5 milioni di euro. 

ALTRE PISTE - Il suo possibile arrivo escluderebbe il ritorno di Thiago Motta dal PSG, ma non l'acquisto di Kondogbia, il preferito di Mancini dopo la retromarcia di Yaya Touré. 
Il vicepresidente del Monaco, Vadim Vasilyev è stato chiaro: "Siamo costretti dal fair-play finanziario ad avere un saldo positivo dei trasferimenti, così dovremo anche vendere alcuni nostri giovani che partiranno di sicuro". Si rischia un'asta con l'Arsenal, visto che la richiesta del Monaco non scende sotto quota 30 milioni di euro, mentre i nerazzurri offrono 25 milioni bonus compresi. L'opportunità è rappresentata dal camerunese Mbia, svincolatosi a parametro zero dal Siviglia, seguito il giovane Pasalic del Chelsea. 

VICE ICARDI - Il ds Ausilio sta cercando un attaccante alto e punta l'argentino dell'Estudiantes, Guido Carrillo. In avanti occhi sui vari Cuadrado (Chelsea), Eder (Sampdoria), Aubameyang (Borussia Dortmund) e Perisic (Wolfsburg). Intanto Biabiany a Boston ha ricevuto un altro ok fisico dopo quelli in Italia e a breve firmerà un contratto con l'Inter, poi forse andrà in prestito. Proposta l'ala messicana Marco Fabian del Deportivo Guadalajara, settimana prossima è in agenda un altro incontro per il rinnovo del contratto al portiere sloveno Handanovic.