Sala e Semedo: l'Inter si muove. In vista del prossimo mercato di gennaio, il Corriere dello Sport fa il punto della situazione in casa nerazzurra. 

DIFENSORI IN USCITA - L'avventura di Ranocchia è ormai agli sgoccioli: compreso di essere un rincalzo, il difensore aveva già chiesto di essere ceduto in estate, ma allora non c'erano stati i margini per trovare una soluzione che accontentasse club e giocatore. Ranocchia vedrebbe di buon occhio un passaggio al Milan, mentre l'Inter preferirebbe cederlo all'estero: in Inghilterra hanno già mostrato interesse Newcastle, Tottenham, Everton e Crystal Palace. A meno che i rossoneri non siano disposti a investire una dozzina di milioni. In uscita anche i terzini D'Ambrosio e Nagatomo, mentre Montoya sembra destinato al rientro anticipato a Barcellona. 

NUOVO TERZINO - Ragion per cui Mancini vedrebbe di buon occhio l'innesto di un altro terzino destro. Il tecnico di Jesi aveva corteggiato in prima persona il veronese Jacopo Sala già durante l'estate, ma ora viene tenuto in grande considerazione pure il gioiellino del Benfica, Semedo. Ausilio lo ha visionato la scorsa settimana, in occasione del suo blitz a Madrid per assistere ad Atletico-Benfica. Ebbene, il laterale portoghese non è passato inosservato. E il ds nerazzurro ha dato mandato di continuare a monitorarlo. Non sarà così semplice, però, portarlo via già a gennaio. La Champions, infatti, con il Benfica che ha già prenotato il passaggio alla seconda fase, è la vetrina ideale per attirare altri club e nel contratto di Semedo in scadenza nel 2021 è stata inserita una clausola rescissoria da 45 milioni di euro. Per questo motivo Sala sembra decisamente più raggiungibile. E, in questo inizio di stagione, ha confermato le sue qualità. L’Inter lo ha già affrontato e lui si è messo in luce con una prova di sostanza e una traversa in contropiede. Al momento, la sua quotazione non è cambiata: 6 milioni in caso di saldo immediato, 8 con pagamento a rate. Mancini, peraltro, ne apprezza la duttilità, perché Sala, oltre che terzino, sa fare la mezz’ala (posizione in cui adesso viene impiegato da Mandorlini) e pure l’esterno offensivo tattico. 

ALA PER VOLARE - Secondo Tuttosport, l'Inter ha deciso di puntare sull'esterno destro franco-algerino del Valencia, Feghouli. 10 partite in stagione (6 in Liga e 4 in Champions, playoff compresi), 2 gol e 1 assist - ha il contratto in scadenza il 30 giugno prossimo. Il 25enne non è contrario a rinnovare (lo dichiarò già un mese fa), tant'è che ieri sono rimbalzate dall'Algeria, dove si trova con la Nazionale, alcune frasi a tal proposito: "Il mio desiderio è rimanere in Spagna per altre stagioni, sono in corso le trattative per il rinnovo". Il problema - come spesso accade - sta però nel lato economico, con l'entourage di Feghouli che ha chiesto un aumento da 1.5 a 2.5 milioni, mentre il Valencia non vorrebbe andare oltre i 2. E' chiaro che in questa situazione, l'inserimento di altri club possa far saltare il banco. Sul giocatore sono piombate alcune squadre turche, ma anche l'Inter, ed è evidente come l'appeal nerazzurro possa essere superiore. 

CI PENSA THOHIR - Per cercare di portare a termine una trattativa che farebbe felice il tecnico Roberto Mancini, che col suo arrivo a gennaio potrebbe inserire nel motore dell'Inter un giocatore ideale per il 4-2-3-1, è pronto a scendere in campo anche il presidente Erick Thohir. Dal 17 maggio 2014 il proprietario del Valencia è Peter Lim, magnate di Singapore, vecchia conoscenza del patron nerazzurro: "Conosco Peter, è un mio amico, ma non posso commentare i suoi investimenti. E' una brava persona e sono contento di aver altri amici nel calcio come lui", disse il tycoon indonesiano a fine aprile 2014, pochi giorni dopo un incontro a Milano proprio con Lim, allora - si diceva - interessato a entrare nell'Inter al posto del socio uscente Roeslani. Il rapporto fra i due imprenditori e il fatto che il mercato del Valencia sia pilotato dal potente procuratore Jorge Mendes - agente di Mourinho e, si dice, alleato nelle operazioni che hanno portato Miranda e Kondogbia all'Inter -, potrebbero facilitare la trattativa.