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  • Federico Valente, il sostituto di Bisoli che fa sognare i Playoff al Sudtirol

    Federico Valente, il sostituto di Bisoli che fa sognare i Playoff al Sudtirol

    • Claudio D'Amato
    Quello di Federico Valente è un exploit in piena regola. Dalla Primavera alla prima squadra senza accusare il salto, bensì riuscendo a risollevare un Sudtirol fin lì protagonista in negativo della Serie B 2023/2024. Il sostituto di Bisoli - in barba a possibili contraccolpi psicologici - ha rianimato la squadra di Bolzano, cementificando nuovamente un gruppo che sembrava aver perso certezze ed ora (seppur con soli 6 punti di vantaggio sulla zona Playout) a ridosso dei Playoff.

    I RISULTATI - Nelle 15 partite con Valente in panchina, Casiraghi e soci hanno saputo invertire una rotta che li aveva fatti precipitare nei bassifondi della classifica: 6 vittorie e 3 pareggi (ma anche 6 ko) utili a tirarsi fuori dalle sabbie mobili e - sfruttando le distanze minime tra quartieri alti e posizioni meno nobili - strizzare l'occhio alle avversarie in corsa per giocarsi la promozione attraverso la porta di servizio.

    CHI È FEDERICO VALENTE - Valente ha 48 anni, è nato nella Svizzera tedesca da genitori calabresi e da calciatore non è andato oltre ad una modesta carriera nelle serie elvetiche. Una volta appesi gli scarpini al chiodo si è dato alla panchina, accumulando esperienze nei vivai di Lucerna, Zurigo e Friburgo, fino a diventare allenatore del Sudtirol Primavera. È successo la scorsa estate: giusto il tempo di portare la compagine giovanile altoatesina ai vertici del Campionato 2, prima della chiamata dalla società per fargli raccogliere il testimone di Bisoli e rompere il ghiaccio coi 'grandi'.

    PERCHÉ IL SUDTIROL HA ESONERATO BISOLI - Il 3 dicembre scorso, al termine di Sudtirol-Como 0-1, Bisoli si era lasciato andare a dichiarazioni che avevano certificato come il giocattolo si fosse rotto: "Non si può fare il campionato con otto giocatori, gli altri non recepiscono". Un segnale colto anche dalla società, che il giorno successivo ha ufficializzato l'esonero del tecnico capace di condurre i biancorossi ad un nulla dal Paradiso: "Qui non abbiamo giocatori con esperienze decennali in B o in A, siamo tutti delle scommesse - ha detto il ds Paolo Bravo dopo il benservito a Bisoli - Se non si crea quest'alchimia, le mancanze di tutti diventano troppo importanti rispetto alle loro qualità". L'importanza del collettivo dunque, fattore che Valente ha saputo ritrasmettere a squadra e tifosi. Certo, la classifica è corta sia davanti che in coda, ma a Bolzano adesso si può anche sognare.

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