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    Federer lascia il tennis e la rivalità storica con Nadal: il tweet dell'Inter

    Federer lascia il tennis e la rivalità storica con Nadal: il tweet dell'Inter

    • Alfonso Martino
      Alfonso Martino
    Dopo Serena Williams, il mondo del tennis vede un'altra icona appendere la racchetta al chiodo: Roger Federer, protagonista assoluto per la generazione che ha iniziato a seguire questo sport all'inizio degli anni Duemila e che potrà ammirarlo per l'ultima volta a fine settembre per la Laver Cup di Londra. Il tennista ha annunciato l'addio attraverso i suoi canali social prima con una lettera scritta e in seguito con un suo messaggio audio. La notizia ha scosso non solo il mondo del tennis, ma quello dello sport in generale, come dimostra ad esempio il tweet pubblicato dall'account dell'astro nascente Alcaraz o dell'Inter. 
     

    Il Re, come è stato soprannominato nel corso della sua carriera, ha iniziato a dominare la scena a partire dal 2003, diventando il primo svizzero a vincere sul terreno di Wimbledon contro Mark Philippoussis, con un punteggio di 7-6, 6-2, 7-6. Quell'anno sulla superficie erbosa dello Slam inglese cedette soltanto un set. 

    La carriera di Federer è ricordata anche per una rivalità che è paragonabile a quella tra Messi e Ronaldo nel calcio o Magic Johnson e Larry Bird nel basket: quella tra lui e Rafa Nadal; una sfida iniziata nel 2004 con la sconfitta dello svizzero a Miami e che li ha visti scontrarsi per l'ultima volta nel 2019 in semifinale a Wimbledon, con il Re che si prenderà la sua rivincita con punteggio di 7-6, 1-6, 6-3, 6-4 sul manto erboso – superficie da lui prediletta – in un incontro dalla durata di tre ore e due minuti, prima di cedere in finale sotto i colpi di Djokovic. 

    Per l'ex tennista Mats Wilander, la sfida tra i due è la più avvincente di ogni epoca: "Roger Federer e Rafael Nadal hanno portato il nostro sport a un altro livello.     La rivalità è stata super interessante per via del contrasto di stili. Penso che Nadal si sia divertito ad affrontare Federer più di quanto Roger non si sia divertito a sfidare Rafa. Lo svizzero ha sempre sofferto le caratteristiche del maiorchino". 

    I due esordiscono entrambi a 17 anni ma soltanto nel 2004, a 22 anni e 6 mesi, il Re diventerà il numero 1 al mondo, con Rafa che lo anticiperà di pochi mesi nella medesima impresa, precisamente 4. La differenza nei due sta nel fatto che il maiorchino ha dominato per anni sulla terra rossa e soltanto nel 2008 su altre superfici, mentre lo svizzero si è dimostrato fin da subito un giocatore eccellente in ogni campo. 

    "Ci vedremo a Londra per la Laver Cup". Così scrive Rafa sul suo profilo Instagram, celebrando in maniera adeguata il Re e una delle rivalità più belle non solo del tennis ma dello sport in generale. 

     

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