Fase 2, il chiarimento del governo: fra gli affetti stabili non rientrano gli amici, sì ai cugini del coniuge
Questa la risposta alla FAQ pubblicata.
L’ambito cui può riferirsi la dizione “congiunti” può indirettamente ricavarsi, sistematicamente, dalle norme sulla parentela e affinità, nonché dalla giurisprudenza in tema di responsabilità civile. Alla luce di questi riferimenti, deve ritenersi che i “congiunti” cui fa riferimento il DPCM ricomprendano: i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).
Nella serata di ieri è però arrivata una nuova precisazione da parte del governo in particolare sul tema dei "fidanzati" e degli "amici". I fidanzati rientrano negli affetti stabili, non gli amici.
Ecco una tabella riassuntiva pubblicata da