Fascia unica, i capitani non ci stanno: da Gomez a De Rossi, scatta la rivolta
LA RIVOLTA DEI CAPITANI - Si tratta di Daniele De Rossi che, nonostante la lettera ricevuta per la notifica del nuovo regolamento, ha deciso di andare avanti comunque per la sua strada: contro il Torino ha sfoggiato la sua fascia, rossa per non andare in conflitto con la maglia grigia della Roma e quella scritta interna ("Sei tu l'unica sposa mia, sei tu l'unico mio amor") che solo lui può vedere. Una provocazione, un atto di sfida che la Lega al momento non sembra intenzionata a sanzionare con una multa, preferendo capire quale sarà la condotta di De Rossi nelle prossime settimane, ma il capitano della Roma non è l'unico. Pochi giorni fa infatti era stato Alejandro Gomez, leader dell'Atalanta e protagonista con le sue fasce stravaganti, a criticare la decisione della lega unica: "Nel calcio di oggi, i giocatori contano sempre di meno" l'amaro commento del Papu su Instagram, un commento condiviso da tantissimi tifosi e anche da diversi colleghi. Anche Gomez, come De Rossi, nella prima di campionato contro il Frosinone ha la propria fascia personalizzata (mimetica grigia con logo e data di nascita dell'Atalanta) e non quella comune imposta dalla Lega, giustificando dopo il match la decisione con le dimensioni standard della fascia, troppo grandi per il suo bicipite. C'è ancora una resistenza che rivendica la propria individualità: De Rossi e Gomez guidano la rivolta dei capitani, quella fascia all'inglese non piace proprio a tutti.
@Albri_Fede90
