Il Como di Fabregas

Belotti (Attaccante)

Arriva da una stagione in chiaroscuro tra Roma e Fiorentina, ma è stato voluto fortemente da Fabregas, sarà titolare e probabilmente rigorista. Può rilanciarsi il “Gallo” e andare in doppia cifra.

Da Cunha (Centrocampista)

Sette gol e sei assist nella scorsa Serie B. Con Fabregas ha trovato continuità. Parte esterno a sinistra, laterale, ma si accentra spesso. L’arrivo di Alberto Moreno da quel lato non lo preoccupa.

Dossena (Difensore)

Solido, già a Cagliari. Sarà uno dei perni di questo Como. Abbiamo già visto le sue qualità offensive (tre gol nello scorso campionato) e ne conosciamo le capacità. Da prendere.

Il Parma di Pecchia

Man (Attaccante)

Si è messo in luce all’Europeo a suon di assist. 11 gol e 6 assist nella Serie B 23/24. In generale è un esterno offensivo, che spesso salta l’uomo e che ha bonus nelle gambe. Pecchia ci crede molto.

 

Bernabè (Centrocampista)

Il talento purissimo del Parma. Lui e Benedyczak sono state le stelle dell’ultimo torneo cadetto. Ma puntiamo su di lui, per le sue abilità su palla inattiva (occhio agli assist su corner e punizioni laterali) e alle sue doti balistiche. È un 2001, nato nella Cantera del Barcellona, che arriva da 8 gol e 4 assist nell’ultima Serie B.

Del Prato (Difensore)

Capitano e leader del Parma. Trascinatore in B, vede spesso la porta quando si inserisce sui piazzati: due gol e tre assist l’anno scorso, tre reti la stagione precedente. Insomma, garanzia di titolarità e di qualche bonus.

Il Venezia di Di Francesco

Pohjanpalo (Attaccante)

42 gol nelle ultime due stagioni al Venezia. Capocannoniere dell’ultima Serie B. Rigorista, uomo d’area, in carriera ha sempre segnato e continuerà a farlo. Doppia cifra garantita.

Oristanio (Centrocampista)

Qualche lampo a Cagliari nella scorsa Serie A, dove non è stato sempre titolare. Di Francesco lo ha voluto per utilizzarlo come utilizzava Soulè al Frosinone. Potrebbe essere la scommessa vincente del Venezia, perché le qualità ci sono.

Idzes (Difensore)

L’Indonesiano classe 2000 ha stupito tutti nell’ultima Serie B sotto la guida di Vanoli. Fisico imponente (190 centimetri), forza, grinta e capacità di inserimento. Fa il braccetto nella difesa a tre ed è pericoloso davanti (tre gol nell’ultimo campionato).