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Fallimento Iturbe: flop anche in Premier
PAGATO ORO - Dopo un anno e mezzo ricco di incomprensioni, l'argentino a gennaio ha scelto di lasciare la Capitale per la Premier League. Non per una big, dove le pressioni sarebbero state identiche a quelle di Roma, ma per un piccolo e ambizioso club come il Bournemouth. Sulla carta la dimensione giusta per tornare a sorridere e a lasciare il segno. La formula? Cessione a titolo temporaneo a fronte di un corrispettivo di 1,2 milioni di euro, (con l'aggiunta di 1 milione di euro per bonus legati al raggiungimento da parte del club inglese e del calciatore di determinati obiettivi sportivi), con diritto di riscatto fissato a 22 milioni di euro.
NUMERI DA BRIVIDO - Da quando è arrivato in Inghilterra Iturbe non ha però dato un motivo valido al club inglese per riscattarlo. Il campo l'ha visto praticamente solo dalla panchina, il bilancio parla di quattro presenze, per un totale di 188 minuti spalmati tra FA Cup e Premier League, con zero gol e zero assist all'attivo. Mancano ancora due mesi alla fine della stagione, ma il suo futuro sembra ormai deciso. A giugno verrà rispedito a Roma.