Nessun accordo raggiunto tra Paulo Roberto Falcao e il Palmeiras. La trattativa tra la dirigenza del 'Verdao', che lotta per non retrocedere, e l'allenatore brasiliano si è arenata sulle richieste salariali del tecnico, 500mila reais (circa 190mila euro) al mese, considerate eccessive dal club che ha appena licenziato Felipe Scolari, e soprattutto sul fatto che Falcao continuasse a chiedere un contratto valido anche per tutto il prossimo anno solare, mentre invece il Palmeiras gliene offriva uno con scadenza dicembre 2012.

La trattativa è definitivamente 'tramontata' nella notte scorsa, quando Falcao ha spiegato che "è andata male, io avevo le mie esigenze - ha detto l'ex idolo dei romanisti - e le avevo esposte ai due emissari del Palmeiras arrivati a Porto Alegre. Volevo fare un lavoro continuativo, con delle basi, e non potevo cedere sul fatto di volere il contratto fino a tutto il 2013".