Fair play finanziario: Uefa in sede Inter
19.45 "INTER NEI 10 TOP CLUB" - A Inter Channel ha parlato Thohir, presidente dell'Inter: "E' bello essere qui ad Appiano. I ragazzi della Primavera sono un orgoglio per il trionfo nel Viareggio, spero che la nostra Academy possa continuare a crescere in questo modo. Il prossimo anno ci saranno alcuni giocatori che andranno via, altri che resteranno, ma credo che anche quelli del '97 potranno formare una buona squadra. Ecco perché avrò una cena con tutto loro questa sera. Con l'allenatore per celebrare la vittoria, ma allo stesso tempo anche perché voglio mostrare che c'è un impegno nell'Inter verso il Settore giovanile. Ovviamente vogliamo rivedere il sistema in futuro perché milgiori sempre di più. Oggi abbiamo avuto un lungo meeting con l'Inter Academy Miami e Giappone e voglio assicurarmi che l'impronta stia funzionando globalmente. Ho sentito anche l'Inter Academy Arabia, è bello incontrarli. Sono i nostri partner nel mondo: è positivo averli come partner".
Sul Celtic: "Continuo a pensare che l'Inter debba essere nella top 10 dei club mondial, ma serve tempo. Credo che Mancini sia un leader e che si stia lavorando sodo per avere una buona squadra. Nelle ultime due partite abbiamo subito ancora gol negli ultimi minuti, ma stiamo crescendo. Bisogna essere concentrati fino al 94'. Non si può essere in vantaggio per 2-0 e sentirsi già con il risultato in tasca. Questo è il calcio, per questo è uno sport così famoso: è drammatico e emozionante. Ora abbiamo ancora 14 gare da giocare in campionato ma ovviamente siamo concentrati sulla partita di domani, che dobbiamo vincere. Affrontiamo nuove sfide per andare avanti".
Sui tifosi: "Costruire l'Inter è una cosa da fare insieme, non solo il presidente e i giocatori. Se vogliamo una grande Inter è importante che ci sia il supporto dei tifosi, nel bene e nel male. E' importante rendere San Siro la nostra casa, il pubblico deve essere il 12esimo uomo, come era accaduto al Celtic Park per tifosi del Celtic. Dobbiamo essere così non per il businesss, ma per il supporto che dobbiamo dare tutti. Mostriamo che San Siro è un posto spaventoso per gli avversari, ma una casa piacevole per noi. E' importante che anche i giocatori rispettino i tifosi".
Su San Siro: "Senza di me qui spero davvero che San Siro diventi casa nostra. Che io sia qui o meno l'Inter dev'essere più grande di me e di chiunque".
18.15 THOHIR AD APPIANO, IL CELTIC VALE 1 MILIONE - Non ha voluto rilasciare dichiarazioni alla stampa, ma Erick Thohir ha fatto il punto con i dirigenti dell'Inter sulla visita della Uefa negli uffici del club. A fine stagione la multa da 7 milioni di euro è sempre più probabile e, per questo, passare il turno con il Celtic Glasgow diventa sempre più importante. Non solo in ottica Champions League, ma anche e soprattutto dal punto di vista economico. Fra premi per il passaggio del turno e bonus commerciali e televisivi la qualificazione agli ottavi di Europa League può valere oltre 1 milione di euro.
LA UEFA IN SEDE - Erick Thohir è arrivato a Milano questa mattina. Il presidente dell'Inter vedrà le prossime due partite a San Siro contro Celtic e Fiorentina, ma nel frattempo si occuperà di altre questioni societarie come lo stadio e il possibile rinnovo del contratto con lo sponsor Pirelli, in scadenza nel 2016. Inoltre entro aprile via libera al bond che porterà 230 milioni di euro con cui estinguere il finanziamento della scorsa estate e dare liquidità al club.
FAIR-PLAY FINANZIARIO - Il tema più scottante riguarda il fair-play finanziario. Ieri gli ispettori dell'Uefa hanno fatto visita alla sede nerazzurra per un'ulteriore verifica dopo il mercato invernale e nei prossimi giorni sarà l'Inter ad andare a Nyon per il patteggiamento, visto che negli ultimi tre bilanci ha accumulato 180 milioni di debito, quattro volte tanto rispetto ai 45 milioni tollerati. Dopodiché arriverà la sanzione: da una multa di 6-7 milioni ai paletti per il prossimo mercato estivo.