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Facebook cambia e diventa 'Meta': dal social al metaverso
"Sono orgoglioso di annunciare che da oggi si chiamerà Meta, nome che deriva dal greco e che significa dopo, al di là”, ha detto l'imprenditore, spiegando cosa cambia, effettivamente, con questo cambio di nome.
L'appellativo scelto fa riferimento alle ambizioni più volte manifestate dalla società di Zuckerberg in relazione al metaverso, una visione secondo la quale, entro i prossimi anni, verrà definitivamente abbattuta qualsiasi residua barriera tra l'universo fisico e la sua controparte digitale. In questo modo tutti noi saremo in grado di interagire con gli altri da remoto come se ci trovassimo nel medesimo spazio. Sarà possibile farlo per lavorare, così come per intrattenersi. Un concept che ricorda l'idea originale di “Second Life”.
Nonostante “Meta” sarà il nome del gruppo, i servizi ad esso connessi non subiranno alcuna variazione; continueremo infatti ad aprire l'applicazione di Facebook e quella di Instagram per ficcare il naso nelle bacheche e nelle condivisioni dei nostri amici, così come non smetteremo di affidarci a WhatsApp per la messaggistica. In altre parole, per l'utente finale cambierà poco, si limiterà a vedere di tanto in tanto il nuovo logo qua e là, tra le schermate e i termini di servizio.
Intanto è apparso l'handle Twitter @meta e il sito meta.com che ora reindirizza a una pagina di benvenuto su Facebook che delinea le modifiche, mentre anche il grande banner davanti alla sede di Facebook ora riporta il logo di Meta.
Giovedì 28 ottobre Zuckerberg ha sottolineato in un post sul blog che non cambierà la struttura aziendale, ma il modo in cui riporta i risultati finanziari. Nella pratica l'app Facebook si unirà a Instagram, WhatsApp e Oculus sotto una società madre con un nuovo nome. Zuckerberg ha sottolineato che la società ha commissionato e sta conducendo numerosi studi su "sicurezza, privacy e inclusione" del metaverso.