Fabregas: 'Obiettivo Serie A in 2-3 anni per il Como. E studio anche da allenatore'
L'acquisto di lusso del Como Cesc Fabregas ha raccontato sulle pagine di Marca i motivi che lo hanno spinto ad accettare questa nuova sfida: "La cosa che più mi ha convinto è il progetto globale che mi hanno offerto: continuare a giocare a buon livello, essere azionista del club e vivere una città molto bella. I bambini andranno in una scuola Svizzera e io posso preparare il mio futuro prossimo da allenatore prendendo il patentino".
La priorità tuttavia è quella di ritrovare la migliore condizione e mettesi a disposizione il prima a possibile del tecnico Giacomo Gattuso: "Io sono qui per dare esperienza nei momenti difficili. Il calcio italiano è sempre stato molto tattico e difensivo, ma credo che le cose pian piano siano cambiate e tutti vogliono giocare meglio, essere più offensivi. Il Como mi sembra una squadra molto equilibrata in questo senso. L’obiettivo è quello della promozione in Serie A nei prossimi due-tre anni. In questa stagione dobbiamo già competere al massimo per l’obiettivo. Non sarà facile perché tutti mi dicono che questa è la Serie B più difficile di tutti i tempi".
La priorità tuttavia è quella di ritrovare la migliore condizione e mettesi a disposizione il prima a possibile del tecnico Giacomo Gattuso: "Io sono qui per dare esperienza nei momenti difficili. Il calcio italiano è sempre stato molto tattico e difensivo, ma credo che le cose pian piano siano cambiate e tutti vogliono giocare meglio, essere più offensivi. Il Como mi sembra una squadra molto equilibrata in questo senso. L’obiettivo è quello della promozione in Serie A nei prossimi due-tre anni. In questa stagione dobbiamo già competere al massimo per l’obiettivo. Non sarà facile perché tutti mi dicono che questa è la Serie B più difficile di tutti i tempi".