Liverani oggi rescinde:| 'Ma vorrei restare in Italia'
C'è incertezza sul futuro di Fabio Liverani, che oggi rescinderà ufficialmente il contratto con il Palermo. 'Ho visto la partita, i rosanero venivano da sette vittorie consecutive casalinghe e la Fiorentina ha pienamente meritato la vittoria, giocando meglio nel primo che nel secondo tempo - ha dichiarato Liverani, ospite di Radio Toscana -. Quest'anno il Palermo vive di fiammate e di numeri dei solisti, e forse rispetto agli altri anni ci manca quella continuità di gioco nel corso di tutta la gara. Mutu è stato fondamentale domenica, lo considero fra i primi cinque nel mondo per qualità e numeri. Basti pensare all'assist che ha fornito a Gilardino, il quale poi ha fallito l'occasione. La coppia Gilardino-Mutu agevola la manovra offensiva dell'italiano, e spaventa inevitabilmente le difese avversarie. Il ritorno al centrocampo a tre della Fiorentina? Mi ricorda lo schema dei miei due anni a Firenze. Montolivo ha avuto problemi alla caviglia dopo il Mondiale, ma ha una qualità fuori discussione per questo schema, darà un apporto determinante nel finale di stagione alla squadra viola. Secondo me lui si sente un centrocampista che cambia interpretazione a seconda di chi ci gioca a fianco. Vorrei che sfruttasse di più il suo gran calcio'.
'Non entro nella discussione Zamparini-Delio Rossi, per il bene del Palermo spero che trovino un punto di incontro - ha concluso Liverani -. Oggi rescinderò con i rosanero, potrei valutare qualcosa all'estero, ma vorrei continuare nel campionato italiano. Di Palermo mi porto tanti bei ricordi. Ero arrivato in un ambiente deprimente, e lascio dopo una stagione incredibile, ed una Champions persa per un punto. Mihajlovic? Sapeva che la Fiorentina doveva trovare una vittoria fuori casa per svoltare, ora potrà lavorare con più tranquillità. Contro l'Inter non so se serve un'impresa, ma mi aspetto dai viola una partita d'onore'.