Calciomercato.com

  • Getty Images
    Ex Milan Braida: "Ibra deve imparare a fare il dirigente. Leao ha troppe pause. Gabbia mediaticamente trascurato"

    Ex Milan Braida: "Ibra deve imparare a fare il dirigente. Leao ha troppe pause. Gabbia mediaticamente trascurato"

    • Redazione CM
    Ariedo Braida, ex dirigente del Milan, parla dei rossoneri nel corso di un'intervista rilasciata a calciomercato.it.

    SU CAMARDA - "I giovani italiani devono giocare solo se sono bravi. Il dato anagrafico non è sinonimo di bravura. Quelli del Barça giocano perché sono fortissimi. Sbagliato fare paragone Yamal-Camarda: Lamin è un fuoriclasse. Camarda è bravo, ma non è ancora a quel livello e deve fare un percorso. Idem Pafundi. Arriveranno in alto, ma devono ancora crescere". 

    SU IBRAHIMOVIC - "Ibrahimovic ha bisogno di imparare il mestiere da dirigente, ma sono sicuro che verrà fuori. Zlatan è molto intelligente, ma non si nasce imparati. Come tutti in un nuovo ruolo fa cose positive e negative. L'esperienza è una qualità importante". 

    SU LEAO - "Leao ha tutte le potenzialità per diventar un top player: ha potenza, struttura fisica, velocità, salta l’uomo con facilità. Non gli manca niente, ma ha troppe pause durante la stagione. A 25 anni è difficile fare l'ultimo step. È come se servisse ultimo centesimo per fare un euro".

    SU GABBIA - "Gabbia viene mediaticamente un po’ trascurato, ma sta facendo molto bene ed è perfetto a livello comportamentale. Lo vedo bene come futuro capitano dell’AC Milan. Sarebbe l’elemento giusto per dare l’identità italiana e milanista alla squadra". 

    Braida, classe 1946, ha ricoperto la carica di direttore generale del Milan dal 1986 al 2002, per poi ricopriere la carica di direttore sportivo dei rossoneri dal 2002 al 31 dicembre 2013.

    Commenti

    (2)

    Scrivi il tuo commento

    Ven1
    Ven1

    Onestamente, io da juventino, auguro a Ibra di rimanere il più a lungo possibile al Milan…

    • 1
    • 1

    Altre Notizie