Ex Juve, Legrottaglie: 'Da leggenda, anche senza Champions'
L'ex difensore della Juventus Nicola Legrottaglie ha parlato a Sport Mediaset: "Non c’è molto da dire su questa Juventus. E’ la squadra più forte sotto tutti i punti di vista e lo sta dimostrando. Al di là di come andrà la finale di Champions, questa squadra è entrata nella leggenda vincendo la dodicesima Coppa Italia e poi vincerà il sesto Scudetto consecutivo: bisogna fare i complimenti a tutti i giocatori e a tutto lo staff. I meriti di Allegri? Io ho avuto al fortuna di essere allenato da lui al Milan e già avevo visto delle caratteristiche fuori dal normale soprattutto nella gestione del gruppo. I giocatori che giocano poco vengono sempre integrati nel progetto e in questa Juventus lo si può vedere nella gestione di Dani Alves. Tiene sempre alta la tensione nello spogliatoio e anche i grandi campioni vengono gestiti benissimo. Oltre a grandi capacità tecniche e tattiche è bravissimo psicologicamente. Il giocatore più sorprendente di questa Juve? Direi Mandzukic che ha sorpreso tutti sotto molti aspetti. Ha fatto un lavoro incredibile, sia tecnico che fisico. Allegri poi è stato bravissimo a farsi seguire in questo cambio tattico con le quattro ‘punte’. Guardano le sue caratteristiche non è un giocatore che potrebbe fare l’esterno sinistro ma nel calcio non c’è niente di scontato e dopo questa stagione farei fatica a trovarne uno più forte in quel ruolo, per come ha influito nella squadra. Fossi un dirigente potrei anche pensare a un altro esterno, magari un giocatore più dinamico che salta l’uomo, ma lo cercherei per migliorare la rosa, non al posto di Mandzukic che per il momento è il titolare. La finale col Real Madrid? La Juve può farcela anche se sarà una partita molto equilibrata in cui le due squadre arrivano molte cariche. Bisognerà capire le mosse dei due allenatori, se dovessi fare delle percentuali direi 50% a testa, ovviamente sperando vincano i bianconeri".