L’ex difensore della Juve Antonio Cabrini parla a Premium Sport per ricordare Emiliano Mondonico: “Ho un bellissimo ricordo, ho iniziato a giocare a calcio nella Cremonese e con lui ho fatto due anni meravigliosi insieme. Il Mondo ha lasciato tantissimo al calcio, a prescindere dai successi come allenatore è stato un grande talento, anche se certe volte inespresso. Il suo genio e la sua sregolatezza hanno fatto di lui un giocatore atipico ma molto importante. Se lo vogliamo paragonare a qualcuno Emiliano è stato un po’ il nostro Best. E’ stato il dopo Meroni a Torino, era uno di quei giocatori molto estroversi ma con una tecnica cristallina. Da lui ho imparato tantissime cose perché era un uomo meraviglioso. E’ andato via in punta di piedi così come ha vissuto: ha sempre fatto tutto non in maniera eclatante ma dando molto. E’ un esempio da seguire per tutti i giovani”.