Samuel: 'Icardi vale Batistuta. Vorrei allenare Inter o Roma'
SULL'INTER DI MOURINHO E LA ROMA DI CAPELLO – "Una similitudine era il fatto che avevamo un mix di esperti e giovani, anche all’Inter avevamo dei vecchi e dei giovani molto bravi e i due allenatori hanno dato una quadratura. Poi simile perché entrambe le squadre erano molto solide".
SU SPALLETTI – "Ora ha fatto una piccola flessione l’Inter, ma in un campionato lungo ci sta. Hanno cominciato forte, adesso con la Roma si vedrà molto. Vogliono andare entrambe in Champions e si vedrà".
SU BATISTUTA-ICARDI – "Sono uomini d’area, ci sono tantissime similitudini. Anche Icardi ha bisogno di assist e cross per concludere, non sono uomini che vanno tantissimo a prendere i palloni per giocarlo".
SU ICARDI-DZEKO – "Difficile scegliere. Dzeko per stazza e mobilità penso che sia un giocatore molto importante, però se guardiamo i numeri, Icardi è più uomo d’area. Dzeko è differente perché si muove di più".
SU FAZIO – "Mi piace, anche la sua tranquillità. Ha una buona stazza e avere un fisico così aiuta. Lo conoscevo quando giocava in Spagna, ora qui ha fatto subito bene e spero che in nazionale possa trovare un posto e diventare punto fermo".
SU DI FRANCESCO – "L’ho conosciuto all’inizio della mia carriera e abbiamo avuto un bellissimo rapporto. L’ho seguito sempre anche al Sassuolo, tifavo per lui. È diventato un grandissimo allenatore e gli auguro il meglio".
SULLA ROMA IN CALO – "Un po’ quello che è successo all’Inter. Il calo ci poteva stare, anche penso che Di Francesco ha fatto cambiare idea a tantissimi a Roma, Spalletti subito si è imposto all’Inter, penso che una flessione sia normale. Ora inizia la seconda parte di stagione e si dovranno vedere tutte e due le squadre".
SU COSA SERVE A INTER E ROMA – "Penso che hanno entrambi giocatori importanti, forse manca qualcosa a livello di panchina, devono avere panchina più ampia. Guardate la Juve quanti giocatori forti ha… Penso che questo sia molto importante. Poter migliorare la rosa sarebbe un punto di forza per entrambi".
SUL PRONOSTICO – "Non lo so, è difficile. Mi auguro solo che entrambe possano andare in Champions. Meritano di esserci".
SUL FUTURO – "Allenare Inter o Roma? Devo mangiare tanto per pensarlo, però sto facendo la mia carriera piano piano. Adesso sono molto contento della mia esperienza a Lugano e guardo al presente, piano piano vedremo Mi godo il momento e penso al Lugano".