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Evra e Paratici: da Marsala al Bernabeu
Il libro, che si avvale anche del saluto per presidente del CONI Giovanni Malagò, ripercorre centoquattro anni di calcio a Capo Lilibeo, dal 1912 al 2015: una lunghissima carrellata che parte dall’arrivo degli inglesi che producevano e commercializzavano il vino Marsala e che portarono i primi palloni di cuoio, e dalla fondazione avvolta nel mistero, a cavallo dei primi derby col Trapani nel 1912, per condurci poi fino al primo torneo federale di 3^ Divisione, disputato nel 1929-30, al primo campionato vinto, quello di 2^ Divisione del 1937-38, fino al primo torneo di Serie C disputato nel 1942-43.
Nel dopoguerra, dopo le altalenanti ed avventurose vicende che portarono a Marsala Mario Galassi e Carmelo Di Bella, Florian Radu e Gino Gardassanich, l’era legata al nome di Nino Lombardo Angotta, caratterizzata dalla rocambolesca costruzione dello Stadio Municipale e dall’indimenticabile galoppata della squadra di Lerici, Vergazzola, Bevilacqua e compagni nel campionato di IV Serie 1956-57, il più entusiasmante della storia del calcio marsalese. Campionato rivissuto a distanza dai ricordi ancora palpitanti di gran parte dei protagonisti. Ed è questa la parte più coinvolgentge del libro.
Dopo avere sfiorato la B ed un nuovo periodo segnato da alti e bassi, da fallimenti e resurrezioni, il racconto prosegue con l’ultimo trentennio, illuminato dalle apparizioni dei primi marsalesi in Serie A (Gaspare Umile, Domenico Giacomarro e Nicola Sciacca), dai primi passi di Pasquale Marino, dalle carriere arbitrali di Ernesto Figuccia e Salvatore Lombardo, fino ai passaggi in maglia azzurra di due grandi campioni come Marco Materazzi e Patrice Evra, che spiega le emozioni dei suoi primi passi nel calcio professionistico e l’amore che ha continuato a nutrire per Marsala (che lo ha eletto cittadino onorario).
La lunghissima, palpitante carrellata – corredata da una corposissima appendice statistica – si conclude con la Serie C/1 riconquistata nel 1998 con Massimo Morgia e - dopo l’ennesimo fallimento ed il recupero del vecchio, storico marchio “Sport Club Marsala 1912”, con l’avvento di Luigi Vinci e la nuova promozione in serie D. E’ la storia appassionante, ricca di straordinari personaggi, di un club che, superato ormai il giro di boa del secolo di vita, vuole continuare a salire.
di Salvatore Lo Presti
Azzurro come Marsala 100 (1912 – 2015)
Edizioni Libridine Pagine 340 (324 b/n + 24 in colore) formato cm. 20 x 22
Rilegato brossura - I.S.B.N. 97888955408
Prezzo €. 24