Europei Under 21, l’Italia ci crede: il trionfo degli Azzurrini a 9,00. Spagna e Germania prime favorite, a 5,00
Ai nastri di partenza l’Europeo Under 21, che si giocherà tra Romania e Georgia dal 21 giugno all’8 luglio. L’Italia, guidata da Paolo Nicolato, ha conquistato l’accesso alla fase finale chiudendo da imbattuta il Gruppo F di qualificazioni, davanti a Irlanda e Svezia, e ora punta a colorare di azzurro il torneo. La vittoria nella competizione manca da 19 anni, l’Italia è la Nazionale che ha collezionato più successi agli Europei, con 5 trionfi come la Spagna. Ovvio che la formazione tricolore sia dunque nel quartetto delle favorite, anche se non è la candidata numero uno. Per gli esperti infatti, quel ruolo spetta a Spagna e Germania, a pari merito, entrambe date per vincenti a 5,00. Le Furie Rosse - otto vittorie su otto nella fase di qualificazione, con 37 reti segnate e appena 5 subite – dominano anche nel Gruppo B con il primo posto a un rasoterra 1,25, staccando di netto la seconda favorita, la Croazia, a 6,00. La Germania, che va a caccia del bis dopo la vittoria del torneo nel 2021, nel Gruppo C dovrà vedersela soprattutto con l’Inghilterra, ma i tedeschi sono avanti a 1,90 contro il 2,10 dei Tre Leoni. Proprio l’Inghilterra si piazza subito dopo il duetto delle favorite per il trionfo finale, a quota 6,00, insieme alla Francia, altra Nazionale che si candida a essere protagonista nel torneo. I Blues comandano il Gruppo D con la vittoria a 1,80, girone condiviso tra le altre con l’Italia, seconda favorita a 2,50. Gli Azzurrini si piazzano sul terzo gradino del podio, a 9,00, alla pari con il Portogallo, forte di elementi di valore come Goncalo Ramos, Fabio Silva e Pedro Neto, solo per citarne alcuni. I lusitani sono i favoriti del Gruppo A, a 2,10, con l’Olanda che insegue a 2,75. Gli Orange si prendono il ruolo di possibili outsider del torneo, con la vittoria a 12,00, difficile invece il trionfo per Belgio, a 20,00, e Croazia, a 25,00. Lontane dal successo Repubblica Ceca, Romania e Svizzera, tutte a 33,00, mentre in coda si vedono Norvegia e Ucraina, a 50,00. All’ultimo posto si piazzano Israele e Georgia, a 100,00.