Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    La Roma cade a Praga: 2-0 Slavia, agganciato Mourinho in vetta

    La Roma cade a Praga: 2-0 Slavia, agganciato Mourinho in vetta

    • Redazione CM
    La Roma cade a Praga, fallisce il match point per gli ottavi di UEFA Europa League e arriva al derby con la Lazio con una brutta sconfitta: alla Fortuna Arena lo Slavia vince 2-0, decidono le reti, entrambe nella ripresa, di Vaclav Jurecka e Lukas Masopust. La squadra ceca aggancia così i giallorossi in vetta al gruppo G a quota 9 punti, pareggia lo scontro diretto (all'andata, all'Olimpico, i capitolini avevano vinto con lo stesso risultato) e al momento è davanti alla squadra di Mourinho per differenza reti (+8 lo Slavia, +5 la Roma). Per i giallorossi non arriva neanche l'aritmetica certezza di aver superato la fase a gironi, poiché nell'altra partita il Servette - prossimo avversario dei capitolini in Europa - batte in rimonta lo Sheriff e si porta a -5 da Lukaku e compagni.

    LA PARTITA - Mourinho - in tribuna per scontare l'ultimo turno di squalifica residuo, in panchina c'è Foti - schiera El Shaarawy a sinistra e Belotti con Lukaku davanti, la prima occasione però è per i padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Provod, arriva una conclusione da fuori area di Zafeiris che termina però alta sopra la porta di Svilar. Al 6' lo Slavia Praga trova anche il gol, giustamente non convalidato per un evidente fallo di Chytil che travolge Svilar mentre questi ha già il pallone tra le proprie braccia. La Roma fatica a reagire e al 13' lo Slavia torna a farsi vedere con la conclusione di Jurecka, bloccata senza problemi da Svilar. Padroni di casa sempre in pressione e al 27' arriva un'altra grande occasione: Zafeiris mette in mezzo dalla destra, Chytil controlla e calcia ma il pallone termina di poco alto. Al 35' Provod ci prova su punizione e due minuti più tardi lo fa con un'incursione dalla destra, in entrambi i casi il pallone termina sul fondo. Il primo tempo si chiude senza che la Roma riesca ad effettuare una conclusione verso la porta difesa da Mandous. Al rientro in campo dagli spogliatoi Mourinho opta per un doppio cambio: fuori Aouar ed El Shaarawy, dentro Cristante e Karsdorp. Il copione però non cambia e al 50' lo Slavia passa sugli sviluppi di calcio d'angolo: Svilar para il colpo di testa di Masopust e anche il tocco ravvicinato di Chytil, ma sul pallone si avventa Jurecka e il terzo tentativo è quello buono per l'1-0, nonostante N'Dicka provi a salvare il pallone sulla linea. La reazione della Roma è immediata e affidata a Belotti, ma il suo sinistro viene bloccato da Mandous. Al 66' Celik tenta la gloria personale dopo una lunga cavalcata, facendo infuriare Lukaku che chiedeva palla, ma il suo tiro è facile preda di Mandous. Un minuto dopo è molto più pericoloso lo Slavia con Provod: diagonale con il mancino diretto nell'angolo basso, Svilar si allunga e riesce a deviare in corner. Mourinho corre ai ripari e al 68' toglie Belotti e inserisce Dybala che prova subito la conclusione con il mancino, alta. Nel momento in cui la Roma alza la pressione, al 74', lo Slavia Praga colpisce ancora: pallone al limite per Masopust, controllo e destro secco che si insacca nell'angolo basso alla destra di Svilar, 2-0. Al 77' Mourinho si gioca anche la carta Renato Sanches per Llorente, un minuto dopo risponde Trpisovsky con Vicek e Sevcik per Masopust e Zafeiris. All'84' fuori Paredes e arriva il debutto di Joao Costa. All'87' ovazione per Jurecka (sostituito da Wallem) e fuori anche Dorley per Van Buren, che viene ammonito ancor prima di entrare in campo per perdita di tempo. Al 93' Van Buren ha l'occasione di arrotondare il risultato, ma la difesa chiude bene. Al 95' l'ultimo cambio del match con Hromada che prende il posto di Chytil. Van Buren ha un'altra occasione per realizzare il 3-0, batte Svilar con il tocco sotto, ma il pallone sfiora il palo. Finisce così: lo Slavia vince a Praga e aggancia la Roma in vetta al gruppo G.




     

    Altre Notizie